A renderlo noto lo stesso ministero con un comunicato.
La zona franca dei comuni lombardi danneggiati dal sisma del 2012 è stata istituita con la legge di Stabilità 2016, con un perimetro che comprendeva i centri storici o i centri abitati dei comuni di
Successivamente, il ministero dello Sviluppo economico, con la circolare n. 21801 del 10 marzo 2016, ha stabilito le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso ai benefici e, con il decreto 31 maggio 2016, ha approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni.
La proroga
Il Dl 50/2017 ha prorogato la fruibilità delle agevolazioni fino al 31 dicembre 2017, incrementando, inoltre, la relativa disponibilità finanziaria di ulteriori 5 milioni di euro (articolo 46-sexies).
La circolare del Mise n. 171549/2017 ha fornito, poi, i chiarimenti in merito alle modalità di fruizione delle agevolazioni, alla luce della proroga prevista dal Dl 50/2017. L’accesso da parte delle imprese già beneficiarie della concessione avviene con apposita comunicazione predisposta sulla base del modello allegato in facsimile alla circolare e trasmesso in via esclusivamente telematica tramite la procedura informatica accessibile dal sito del Mise.
Con il comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, il Mise, quindi, rende noto che con il decreto direttoriale 7 febbraio 2018 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni in virtù della proroga disposta per il 2017.
Viene precisato che le agevolazioni spettanti a ciascun beneficiario sono fruite mediante la riduzione dei versamenti da eseguire con il modello F24. Da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate. Pena lo scarto dell’operazione. Modalità e termini che saranno definiti con provvedimento del direttore dell’Agenzia.
Fonte: Fisco Oggi, Rivista Telematica dell'Agenzia delle Entrate