A dicembre, l’Autorità per l’energia annunciava gli aumenti più elevati degli ultimi cinque anni. Una vera e propria stangata per le famiglie italiane: incrementi del 5,3% per le forniture elettriche e del 5% per il gas.
Sulle bollette della luce la variazione sarà dovuta alla crescita dei costi di approvvigionamento. Salgono anche i costi di dispacciamento e degli oneri generali di sistema, che servono a coprire gli incentivi alle imprese.
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La bolletta del gas aumenterà invece a causa dell’incremento del prezzo della materia prima, come comunica l’Autorità. Tale aumento è conseguente alla maggiore domanda di gas sul mercato per il periodo invernale. Per cui secondo le logiche di mercato aumentano anche i prezzi.
L’Unione Nazionale Consumatori calcola che, con queste nuove tariffe, le famiglie italiane pagheranno 79 euro in più all’anno.
Dunque, diventa un imperativo categorico riuscire a trovare l’occasione giusta per trovare l’offerta più conveniente.
La scelta di offerte luce e gas convenienti, in linea con il proprio profilo di consumatore, agisce in maniera duplice sulla propria economia domestica:
Così facendo si salvaguarda una buona parte del budget familiare dedicato alla casa e si evita l’inutile alleggerimento del portafoglio.
L’accorgimento numero uno è, pertanto, scegliere un piano adatto alle proprie esigenze. Ad esempio è buona norma sapere che:
Nel caso invece della bolletta del gas questa distinzione semplicemente non esiste. Per la fornitura del gas è possibile, infatti, solamente un’unica tariffazione monoraria.
Per concludere, nell’abbecedario del risparmio domestico andrebbero seguite alcune best practice. Questi piccoli, ma importanti accorgimenti, possono alla lunga integrare dei piani tariffari a costi vantaggiosi. Ad esempio, sul versante consumi energetici:
Sul versante consumo del gas è importante invece: