lentepubblica


Offerte Luce e Gas: come scegliere quelle più adatte al risparmio sulla bolletta?

lentepubblica.it • 20 Febbraio 2018

offerte luce e gasRisparmiare è estremamente importante quando si parla di bollette energetiche. Come scegliere però le offerte luce e gas migliori?


A dicembre, l’Autorità per l’energia annunciava gli aumenti più elevati degli ultimi cinque anni. Una vera e propria stangata per le famiglie italiane: incrementi del 5,3% per le forniture elettriche e del 5% per il gas.

 

Sulle bollette della luce la variazione sarà dovuta alla crescita dei costi di approvvigionamento. Salgono anche i costi di dispacciamento e degli oneri generali di sistema, che servono a coprire gli incentivi alle imprese.

 

Bollette arretrate e codice fiscale bloccato da Agenzia delle Entrate: è una bufala?

 

La bolletta del gas aumenterà invece a causa dell’incremento del prezzo della materia prima, come comunica l’Autorità. Tale aumento è conseguente alla maggiore domanda di gas sul mercato per il periodo invernale. Per cui secondo le logiche di mercato aumentano anche i prezzi.

 

L’Unione Nazionale Consumatori calcola che, con queste nuove tariffe, le famiglie italiane pagheranno 79 euro in più all’anno.

 

Dunque, diventa un imperativo categorico riuscire a trovare l’occasione giusta per trovare l’offerta più conveniente.

 

Ma come risparmiare?

 

La scelta di offerte luce e gas convenienti, in linea con il proprio profilo di consumatore, agisce in maniera duplice sulla propria economia domestica:

 

  • Consente di risparmiare sui costi in bolletta;
  • Ottimizza l’impiego delle risorse energetiche senza stravolgere le proprie abitudini.

 

Così facendo si salvaguarda una buona parte del budget familiare dedicato alla casa e si evita l’inutile alleggerimento del portafoglio.

 

L’accorgimento numero uno è, pertanto, scegliere un piano adatto alle proprie esigenze. Ad esempio è buona norma sapere che:

 

  • Una tariffa luce bioraria permette di pagare un prezzo per la materia prima decisamente più vantaggioso se l’intestatario delle bollette consuma più energia dopo le 19. È il classico esempio del lavoratore diurno, che passa buona parte della giornata in ufficio.
  • Una tariffa luce monoraria, invece è consigliata se i consumi si distribuiscono in modo uniforme nel corso della giornata. In questo caso non sono previste variazioni di prezzo per fasce orarie.

 

Nel caso invece della bolletta del gas questa distinzione semplicemente non esiste. Per la fornitura del gas è possibile, infatti, solamente un’unica tariffazione monoraria.

 

Ulteriori consigli utili

 

Per concludere, nell’abbecedario del risparmio domestico andrebbero seguite alcune best practice. Questi piccoli, ma importanti accorgimenti, possono alla lunga integrare dei piani tariffari a costi vantaggiosi. Ad esempio, sul versante consumi energetici:

 

  • Spegnere sempre le luci quando non servono;
  • Installare delle lampadine fluo o a LED, che riducono sensibilmente il consumo di elettricità;
  • Investire nell’acquisto di elettrodomestici ecosostenibili, che da soli abbattono notevolmente i consumi energetici.

 

Sul versante consumo del gas è importante invece:

 

  • Mettere sempre i coperchi sulle pentole, per farle riscaldare prima;
  • Intervenire sul riscaldamento: la temperatura in casa non dovrebbe mai eccedere i 20-22 gradi;
  • Non coprire i radiatori con panni o vestiti.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments