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Pubblica Amministrazione Digitale 4.0

lentepubblica.it • 14 Giugno 2017

codice-binario-digitale-documento amministrativo informaticoIl Consiglio regionale della Puglia vincitore del “Premio Forum PA 2017” con il progetto DIDOC 4.0


 

Agevolare il lavoro attraverso l’automazione di diverse attività che giornalmente vengono affidate ad operatori umani e facilitare la condivisione di dati, garantendo una maggiore trasparenza amministrativa e una migliore qualità dei servizi verso i cittadini e le imprese.

 

È questo lo scopo principale del progetto “DiDOC 4.0 – Orchestratore di processi e atti amministrativi“, concepito e sviluppato da Cadan Srl, società di Bari specializzata in soluzioni e servizi per l’innovazione tecnologica e la comunicazione, per conto del Consiglio Regionale della Puglia. DiDOC - Premiazione_7

 

La proposta ha vinto il Premio “10X10 = cento progetti per cambiare la Pubblica Amministrazione”, iniziativa che, promossa all’interno della manifestazione FORUM PA 2017 svoltasi a Roma a maggio scorso, ha avuto l’obiettivo di raccogliere, individuare e promuovere le migliori soluzioni nazionali che possono dare risposte concrete ai crescenti bisogni nell’ambito della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

 

DiDOC - Premiazione_2

 

Oltre a essere vincitore tra oltre sessanta candidature presentate nell’ambito relativo a “PA senza carta: gestione integrata dei documenti, dematerializzazione e archiviazione”, “DiDOC 4.0” è risultato anche tra i progetti più votati online dalla community del Forum PA.

 

Al Segretario Generale del Consiglio regionale, Avv. Domenica GATTULLI, abbiamo chiesto come è nato il progetto DIDOC 4.0. «Il piano d’azione europeo 2016-2020 – ha spiegato – su “Accelerare la trasformazione digitale della pubblica amministrazione”, approvato dalla Commissione Europea, prevede che entro il 2020 le amministrazioni e le istituzioni pubbliche UE dovrebbero essere aperte, efficienti e inclusive e fornire servizi pubblici digitali end-to-end senza frontiere, personalizzati e intuitivi a tutti i cittadini e a tutte le imprese. Il progetto DiDOC 4.0 nasce proprio dalla consapevolezza, da parte del Consiglio regionale della Puglia, che seguire le linee guida europee significa non solo modernizzare e rendere più efficiente la PA, ma anche attuare una reale interoperabilità attraverso le frontiere così da favorire un’interazione più agevole con i cittadini, migliorare la trasparenza dell’azione amministrativa e ridurre il gap del digital divide. Senza considerare il miglioramento dell’efficienza amministrativa e la sensibile riduzione dei costi procedimentali. Tra l’altro, – ha concluso – il progetto DiDOC 4.0 è uno dei tasselli di un progetto più ampio: Council to Citizen (C2C) – il Consiglio incontra il Cittadino.»DiDOC - Premiazione_4 - dott. Sanna

 

Anche il Dirigente della Sezione Informatica e Tecnica, Dott. Riccardo SANNA, è intervenuto spiegando il perché della definizione “Orchestratore di processi ed atti amministrativi”. «Anche se in maniera fortemente schematica – ha dichiarato – si può affermare che la Funzione Pubblica, ovvero tutti i procedimenti e le azioni amministrative di una PA, si esplichino attraverso il paradigma dati – registrazione – processo – ruolo: gli atti e i documenti sono contenitori di informazioni e, quindi, di dati, che vengono classificati o protocollati (registrati) prima di essere immessi nei flussi procedimentali interni/esterni (processi) ed essere lavorati da più soggetti fisici con specifiche funzioni e competenze amministrative (ruoli). DiDOC 4.0 è in grado di «orchestrare» i processi amministrativi ed attuare una intelligente, efficace e partecipata PA digitale senza carta, attraverso il citato paradigma dati – registrazione – processo – ruolo. In questo modo – ha concluso – è possibile redigere e firmare digitalmente qualsiasi tipologia di Atto o Documento Amministrativo, integrato nei quotidiani processi gestionali di qualsivoglia Ente.

 

Inoltre, realizzare una piattaforma WEB usabile, collaborativa, accessibile, open source, interoperabile e tecnologicamente neutrale attraverso il progetto DiDOC 4.0, consentirà anche ad altre PA, mediante il ricorso al RIUSO semplice, di accedere a tutti o a parte degli strumenti messi a disposizione dal sistema, con grande risparmio di denaro pubblico.»

 

DiDOC - Premiazione_6Anche l’Ing. Carmelo TOMMASI, Direttore Tecnico della Società Cadan Srl e project leader del progetto DiDOC 4.0 si dichiara soddisfatto: «Aver ottenuto un riconoscimento ad una manifestazione importante come FORUM PA ci conferma che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo spingerci sempre più verso la digitalizzazione per un settore pubblico – e privato – sempre più efficiente.»

«Il Consiglio regionale della Puglia – ha concluso la Dott.ssa Angela VINCENTI, Dirigente della Sezione Amministrazione e Contabilità – con la sua produzione media annua di oltre 30.000 documenti, sostiene costi di gestione per conservazione, trattamento, trasmissione e ricerca che si aggirano intorno ai 13,5 Euro a documento. Con il progetto DiDOC 4.0 stimiamo di consuntivare a regime risparmi per circa 8-10 Euro a documento.»

 

Ampia soddisfazione è stata manifestata da tutto il Consiglio regionale della Puglia, propenso a proseguire con convinzione il percorso verso una innovazione digitale, intrapreso sin dal 2001.

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa consultate il seguente link:

 

https://didociv.consiglio.puglia.it/

 

Contatti social media:

 

FB: www.facebook.com/DiDOC4.0/

 

Twitter: @didoc4_0

 

LinkedIN: www.linkedin.com/in/didoc-quattro/

 

 

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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