Controllo XML Anticorruzione entro il 30 Aprile: l’esperienza di un Comune intervistato

Il 30 Aprile, termine ultimo in cui l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture trasmette alla Corte dei conti l’elenco delle amministrazioni che hanno omesso di trasmettere e pubblicare i file XML relativi alla Trasparenza in chiave anti corruzione, è dietro l’angolo.

Per questo motivo abbiamo contattato e intervistato uno dei tanti Enti interessato dalla procedura e che ha dovuto correggere le non conformità per evitare di incorrere nelle pesanti sanzioni previste articolo 6, comma 11, del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 25.822 se rifiutano od omettono, senza giustificato motivo, di fornire le informazioni o di esibire i documenti, ovvero alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 51.545 se forniscono informazioni od esibiscono documenti non veritieri).

Qui di seguito il testo integrale dell’intervista:

D: Come avete scoperto la non conformità del vostro xml?

R: Ci siamo collegati al sito web istituzionale dell’anac e abbiamo constatato che la verifica automatica aveva dato esito negativo.

D: Quale iter avete attuato per risolvere la problematica?

R: Abbiamo ricercato nel panorama nazionale le aziende che operano nel settore della p.a., credevamo ci fosse molta più offerta, in realtà sul web abbiamo rintracciato la Datanet di Tremestieri Etneo abbiamo sottoposto loro la nostra problematica e siamo andati alla ricerca di una soluzione efficace

D: L’avete trovata?

R: Si certo. Abbiamo inviato i nostri dati in formato excel alla software house selezionata, la quale in brevissimo tempo hao provveduto all’importazione di tutti i dati nella piattaforma di gestione e creato il file xml secondo le specifiche tecniche dell’avcp.

D: Per il prossimo anno come state gestendo l’adempimento?

R: Con il nuovo software onlinepa.info gestiamo l’adempimento nel corso dell’anno. In questo modo siamo certi di arrivare preparati alla scadenza del 31 Gennaio. Non ha senso correre nelle ultime settimane e recuperare informazioni relativamente a pubblicazioni già avvenute. Già adesso sul nostro sito sono pubblicati i dati relativi all’anno in corso.

D: Come viene creato l’xml?

R: L’xml viene generato direttamente dal software onlinepa.info ed eventuali errori vengono segnalati direttamente dal gestionale. Oltretutto la piattaforma ci agevola nell’inserimento dei dati e tramite i controlli formali sui campi si evitano le non conformità nella creazione del file xml.

Ci risulta peraltro che un supporto gratuito e sicuramente efficace per ottenere le informazioni utili a comprendere i motivi dello scarto automatico della validazione del file è fornito in rete dalla società Datanet srl di Tremestieri Etneo, compilando la form on line al seguente indirizzo può essere richiesto un check up gratuito sulla posizione del proprio ente http://www.datanetsrl.eu/

Consigliamo, nuovamente, a tutte le istituzioni obbligate a trasmettere l’url che rimanda al file xml per acquisizione automatica dei dati pubblicati di affrettarsi nel predisporre i dati nel formato corretto.

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