Acquisti in Rete PA rilevazione fabbisogni per beni e servizi è partita ufficialmente, così come previsto dalla Legge Finanziaria 2008. Le Amministrazioni statali centrali e periferiche – a esclusione degli istituti e scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie – procedono annualmente alla previsione annuale dei fabbisogni per beni e servizi, così come previsto dalla Legge Finanziaria 2008 (art. 2 comma 569).
La rilevazione ha l’obiettivo di valutare i fabbisogni di beni e servizi al fine di:
Anche nel 2018 la rilevazione della previsione annuale dei fabbisogni sarà effettuata nell’ambito del Sistema del Ciclo degli Acquisti Integrato (SCAI) della Ragioneria Generale dello Stato. La data di avvio della nuova rilevazione è stata il 5 marzo 2018 e si concluderà dopo 30 giorni solari.
In questo articolo abbiamo trattato delle modifiche apportate al nuovo portale MEPA per gli acquisti in rete della PA.
Acquisti in rete PA: una guida completa all’uso del mercato elettronico.
La previsione dei fabbisogni
Gli utenti che devono operare nell’ambito della rilevazione della Previsione Annuale dei Fabbisogni sono:
*Si ricorda che il sistema consentirà di inserire importi di fabbisogno superiori agli stanziamenti dei capitoli di bilancio.
In questo caso, al salvataggio di ogni inserimento, il sistema invierà all’utente Compilatore del CdR un messaggio di avviso relativo ai disallineamenti tra fabbisogno e stanziamenti. In fase di validazione, si aprirà una casella di testo in cui l’utente Referente del CdR dovrà indicare, in modo puntuale, le risorse finanziarie disponibili sul bilancio che il CdR intende utilizzare per la copertura del fabbisogno eccedente lo stanziamento, mantenendo quindi inalterato il totale complessivo delle risorse assegnate.
Fonte: MEPA - Acquisti in Rete PA