Affidamenti in House: nelle nuove linee guida ANAC emerge la regola che devono essere considerate come eccezione e non come regola.
Nella seduta del Consiglio dell’8 settembre scorso, Anac ha approvato la proposta di Nuove Linee guida in fatto di affidamenti in-house per le società pubbliche.
Prima di ricorrere ad assegnazioni di appalti e concessioni in-house, le stazioni appaltanti dovranno fornire e rendere pubbliche con precise motivazioni di convenienza economica e sociale le ragioni che portano a scegliere l’in-house, invece della gara.
Scopriamo dunque nello specifico quali sono le nuove accezioni da considerare.
Fornendo tramite le precise motivazioni di convenienza economica e sociale le ragioni che portano a scegliere l’in-house, invece della gara si mettono in grado anche cittadini e operatori economici esclusi dall’in-house di verificare e controllare
Anac dà indicazioni precise su come va effettuata tale dichiarazione.
Soprattutto ribadisce il principio che senza una motivazione adeguata l’affidamento di appalti e concessioni in-house è da considerarsi illegittimo. L’utilizzo ampio ed eccessivo, finanche indiscriminato, dell’in-house, che porta gli enti locali ad assegnare in affidamento diretto fino al 93% delle assegnazioni, lasciando alle gare per i servizi una quota irrisoria pari a soltanto il 5% del totale, ha spinto Anac a intervenire con forza.
Infatti l’abuso dell’in-house significa carenza di trasparenza, eccesso di discrezionalità, applicazione del processo senza gara a situazioni opache.
Spesso poi le società affidatarie risultano prive di requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla normativa. E soprattutto non presentano chiare ragioni di convenienza economica per tale affidamento, mostrando più una volontà di evitare la gara e privilegiare l’assegnazione diretta.
Tutto questo senza alcuna preventiva verifica comparativa che spieghi in quale posizione stiano gli affidamenti decisi rispetto al benchmark di settore.
A questo link potete consultare il testo completo delle linee guida.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it