Coronavirus, Conte: possibili allentamenti per aree. No a iniziative singoli enti

Ecco cosa ha riferito il Premier alla Camera sull’emergenza Coronavirus.

“Studieremo possibili allentamenti per aree. Ma no a iniziative singoli enti”: lo dice Giuseppe Conte in aula alla Camera sulla gestione della fase due dell’emergenza Coronavirus.

Così il Premier Conte mette in guardia da “improvvide iniziative di enti locali” sulle riaperture.

“Lo voglio dire chiaro: a rischio di apparire impopolare il governo non può assicurare il ritorno immediato alla normalità della vita precedente.

Ci piacerebbe, ma dobbiamo avere consapevolezza che il virus continua a circolare nella nostra comunità. Abbiamo 105mila casi di contagiati accertati, senza contare i molti di più casi non accertati. Questo è un piano che persegue l’interesse generale, anche con misure impopolari. Non è un programma elettorale destinato a raccogliere il consenso”.

“Nelle prossime ore il ministero della salute emanerà un provvedimento che definirà criteri e soglie di allarme in ciascuna area del paese”, annuncia il premier.

Coronavirus, Conte: possibili allentamenti per aree. No a iniziative singoli enti

“In conseguenza di questo – aggiunge – si può anche concordare un allentamento delle misure restrittive, circoscritto su basi territoriali laddove la soglia epidemica sia meno critica”. Insomma, spiega Conte, l’allentanamento deve essere “supportato da precisi presupposti scientifici, non già un piano rimesso a iniziative improvvide di singoli enti locali”.

Qui di seguito il video completo della Diretta del Premier.