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Anticipo TFS, Marinella Dal Sasso è la “regina” italiana nel settore dei finanziamenti per l’Anticipo del TFS

lentepubblica.it • 15 Marzo 2021

anticipo-tfs-marinella-dal-sassoDa Venosa (PZ) con furore, verrebbe da dire: la cittadina lucana, nota per aver dato i natali al famoso poeta Orazio, è diventa in questi giorni molto famosa in Italia per i finanziamenti per l’anticipo del TFS grazie a Marinella Dal Sasso.

Da un’idea della imprenditrice barese (trasferitasi in Basilicata) è nato, con sede proprio a Venosa, il portale italiano www.tfsturbo.com dedicato all’anticipo del TFS INPS che sta riscuotendo uno straordinario successo in tutta Italia.

Sul portale è possibile trovare gratuitamente una miniera d’oro di informazioni sull’anticipo del Tfs sia a tasso agevolato (come da Accordo Abi) sia a tasso ordinario.

Marinella Dal Sasso è la “regina” italiana nel settore dei finanziamenti per l’Anticipo del TFS

Marinela Dal Sasso ha realizzato il portale italiano per l’anticipo del TFS per dire addio alle lunghe attese dei pensionati italiani che, dopo essere andati in pensione, vogliono ottenere subito la loro liquidazione.

I pensionati del settore pubblico e statale, prima dell’arrivo di www.tfsturbo.com, dopo essere andati in quiescenza, dovevano attendere diversi mesi prima di ricevere il TFS, ovvero la cosiddetta “liquidazione”. Questa lunga attesa ha subito, per giunta, un prolungamento, anche sino a 72 mesi, con l’introduzione della riforma “Monti-Fornero” e successivamente con “Quota100”.

Ora, grazie all’imprenditrice Marinella Dal Sasso, questa attesa può ridursi notevolmente e il TFS si può chiedere addirittura da casa. Sul portale, oltre a moltissime informazioni gratuite non diversamente reperibili in italia, è possibile anche registrarsi e chiedere il finanziamento per l’anticipo del Tfs a tasso agevolato secondo l’accordo Abi del d.l. 4/2019

Per introdurre questa formula di finanziamento è intervenuto il Governo di concerto con l’INPS, anche a seguito delle proteste e i malumori di centinaia di migliaia di pensionati che si vedevano negato un loro diritto. Così con il DCPM n.51 del 22/04/2020 che fa seguito al DL 4/2019, è stata introdotta una legge che consente di ottenere il finanziamento per l’anticipo del TFS fino a 45.000 euro con un tasso agevolato particolarmente vantaggioso. Per poter offrire un tasso tanto vantaggioso è stato previsto un fondo di garanzia pubblico a tutela degli istituti di credito che erogano il finanziamento in ottemperanza a tale disposizione.

Il tasso è dato dalla somma di uno spread pari allo 0,40% più il rendistato. In parole semplici, lo spread rappresenta il “guadagno” della banca, il rendistato indica il costo del denaro. Se il rendistato ha valore negativo, un pensionato può ottenere 45.000 euro ad un tasso annuo finale dello 0,40% pari a 180 euro (tutto compreso). Peraltro questo importo è anche fiscalmente detraibile nella misura del 50%.

Ma chi può richiedere l’anticipo TFS?

Innanzitutto è importante definire la platea di chi può richiedere tale agevolazione. Si tratta degli ex dipendenti pubblici e statali rientranti nei casi di pensionamento tramite Quota 100, pensione anticipata o di vecchiaia. Per poter chiedere il finanziamento, il pensionato dovrà prima ottenere dall’Inps il Certificato di Quantificazione del TFS. Il richiedente, ottenuta la certificazione, potrà registrarsi sul portale www.tfsturbo.com e  avviare la richiesta seguendo le varie indicazioni e fornendo tutta la documentazione indicata.

Ed è qui che le cose si semplificano grazie a Marinella Dal Sasso.

L’imprenditrice ha realizzato tfsturbo.com, una piattaforma online che consente ai pensionati del settore pubblico e statale, in tutta Italia, di poter avviare una richiesta di anticipazione del Tfs Inps.

L’abbiamo contattata in videoconferenza su skype per capire meglio la situazione.

Marinella, come è nata la sua idea di realizzare un portale specifico per l’Anticipo del TFS? Lei è titolare di una finanziaria?

“La mia non è assolutamente una finanziaria. Dal 2004 sono un’agente in Attività finanziaria e conosco bene questo settore. Due anni fa, seguendo l’attività legislativa, ho previsto anticipatamente che sarebbe sorta l’esigenza di questo prodotto finanziario e ho seguito tutto l’iter burocratico per essere pronta al momento opportuno. Quando poi ho visto l’Accordo Quadro sottoscritto dal Governo con l’Abi e l’INPS ho investito sul fatto che questa importante opportunità non avrebbe trovato il consenso della stragrande maggioranza degli istituti bancari e ho pensato al disagio che avrebbe comportato per migliaia di pensionati. A quel punto è stato per me naturale pensare che, con le moderne tecnologie, si possono accorciare le distanze e dare riposte concrete alle esigenze di chi non ha la fortuna di avere vicino casa lo sportello bancario giusto. Da molti anni mi sono specializzata nei finanziamenti rapidi a distanza per dipendenti e pensionati. TfsTurbo.com nasce sulla scia del successo di un altro mio portale dedicato ai finanziamenti: www.tassobasso.it che, sullo stesso modello operativo di TfsTurbo.com offre un servizio analogo nel settore delle cessioni del quinto“.

Quindi la soluzione era già in casa sua…

Esatto. Sulla base della mia esperienza e della mia competenza professionale ho realizzato una piattaforma web che consente ai pensionati di accedere al servizio nella maniera più semplice, comoda e sicura, riducendo a zero le distanze“.

Possiamo affermare che, tramite questo portale, è possibile informarsi sull’anticipo del TFS e chiedere il finanziamento a tasso agevolato, da casa?

Non solo da casa, aggiungerei da qualsiasi città d’Italia. In periodo di covid è una gran cosa per i pensionati che sono anche una delle fasce più fragili da questo punto di vista“.

Insomma un esempio di autoimprenditorialità femminile interessante…

“Grazie. Con questo portale voglio lanciare anche un messaggio di fiducia e di speranza a tutte le donne imprenditrici del Sud. Infatti, sebbene io sia di Bari, la mia sede è a Venosa in provincia di Potenza, una città di appena 11.000 abitanti. Con questo progetto ho voluto dimostrare che investendo in internet e nelle nuove tecnologie è possibile ottenere risultati straordinari anche vivendo in piccoli centri. Il progetto, inoltre, è stato interamente autofinanziato senza contributi pubblici. Anche pensionati che vivono a pochi chilometri dal mio ufficio, ormai, preferiscono fare tutto da casa perchè a più comodo e sicuro. Per me non fa differenza se si trovano dietro l’angolo o a centinaia di chilometri”

E’ vero che per ottenere questo finanziamento è necessario procurarsi prima un certificato dall’Inps?

“Per chiudere questo finanziamento occorre farsi rilasciare dall’Inps il Certificato di Quantificazione del TFS, un documento che indica quanto TFS è maturato e quando sarà erogato dall’Inps. Per i miei pensionati ho pensato anche a questo. MI sono messa nei loro panni ed ho immaginato quanto sia difficile per loro interfacciarsi con il portale dell’Inps. Per questo motivo ho scritto una guida semplice e perfetta anche anche per i meno esperti e ho deciso di metterla gratuitamente a disposizione sul mio portale. Ho anche pubblicato un video e condiviso una presentazione in power point. Con questi strumenti anche chi è a zero in fatto di internet e burocrazia, può chiedere comodamente questo certificato in appena 7 minuti.”

Non mi dica che li ha cronometrati?

Certo, ho fatto anche questo. Pensi che ho partecipato ad un corso su come risparmiare 7 secondi per ogni pratica lavorata. Per chi come fa grandi volumi il tempo è il bene più prezioso. 

Insomma la “Regina italiana” dell’Anticipo del TFS ha pensato davvero a tutto senza trascurare nessun dettaglio.

Sicuramente l’imprenditrice più “amata” dai pensionati.

Ulteriori approfondimenti

Qui di seguito vi proponiamo altri interessanti approfondimenti sulla materia del TFS:

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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