Scia, liberalizzazioni e semplificazioni: un approfondimento, con l’analisi del documento elaborato dal servizio studi della Camera dei deputati, a cura del Dottor Simone Chiarelli.
L’azione di semplificazione delle procedure e la riduzione dei regimi autorizzatori – realizzata dal legislatore dell’UE con la Direttiva Bolkenstein– è stata esplicitamente finalizzata
“ad eliminare ritardi, costi ed effetti dissuasivi che derivano da procedure non necessarie o eccessivamente complesse e onerosee dalla loro duplicazione, complicazioni burocratiche nella presentazione di documenti, abuso di potere da parte delle autorità competenti, termini di risposta non precisati o eccessivamente lunghi, validità limitata dell’autorizzazione rilasciata o costi e sanzioni sproporzionati”.
Questo pur con la necessità dichiarata di mantenere gli obblighi di trasparenza e di aggiornamento delle informazioni relative agli operatori.
Secondo il nuovo regime semplificato di SCIA occorre recarsi con questa autorizzazione rimodulata allo sportello unico per le attività produttive (SUAP) competente per territorio per:
A questo link trovate il testo completo del documento elaborato dal servizio studi della Camera dei deputati.
Il dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha fornito un approfondimento in un suo video.
Decreto Semplificazioni 2021: la sintesi di tutte le misure.
Potete visualizzare il video completo qui di seguito.