Sono state pubblicate le FAQ aggiornate sul Bonus auto e moto 2022. Vediamole insieme, con tutti i chiarimenti.
Bonus auto e moto 2022 FAQ: come annunciato da mesi, lo scorso 16 maggio è entrato in vigore il Bonus auto e moto 2022, con l’obiettivo di agevolare l’acquisto di veicoli meno inquinanti.
Nel tardo pomeriggio di ieri, 24 maggio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato le FAQ aggiornate con tutte le nuove regole.
Vediamo allora quali sono le FAQ sul Bonus auto e moto 2022.
Vediamo quali sono le domande più frequenti sul nuovo Bonus auto e moto 2022.
Il decreto dello scorso aprile, che ha introdotto la misura, prevede un’agevolazione per l’acquisto di veicoli meno inquinanti.
Tra i veicoli compresi nell’agevolazione, ci sono quelli di categoria:
Come requisito, troviamo il mantenimento della proprietà per 12/24 mesi del veicolo acquistato.
Il Mantenimento della proprietà è uno dei requisiti principali per poter beneficiare dell’Ecobonus e prevede che l’acquirente mantenga la proprietà del veicolo acquistato, per un minimo di 12 mesi, se è una persona fisica e di 24 mesi se persona giuridica.
L’obbligatorietà non c’è per i veicoli N1 e N2.
Alla piattaforma può registrarsi esclusivamente il concessionario, per conto dei suoi clienti. Si potrà accedere tramite la pagina dedicata, sul sito dell’Ecobonus.
Sono i dati relativi al concessionario che vuole registrarsi. A seguire, la procedura richiederà i dati anagrafici della persona che sta facendo la registrazione.
Il rivenditore dovrà verificare di possedere uno dei codici ATECO relativi al commercio/intermediazione di autoveicoli e motoveicoli.
I codici ATECO richiesti sono: 45.11,01, 45.11.02 e 45.40.11, 45.40.12.
Nel caso di acquisto di un veicolo M1, la norma prevede una riserva del 5%, prelevata dal fondo prevista per questa categoria.
Il totale della riserva è pari a 22,25 milioni di euro, così suddivisi:
La possibilità di cumulo con altri contributi nazionali è vietata per i veicoli delle categorie M1, N1 e N2. Ma non ci sono restrizioni in merito per incentivi regionali e provinciali.
Per i veicoli di categoria Le, non ci sono restrizioni.
L’iter prevede quattro fasi:
Il costruttore/importatore deve prima di tutto adempiere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 6 del Decreto 20 marzo 2019, commi da 1 a 10.
La richiesta di recupero si inoltra tramite un F24 compilato via telematica sui canali dell’Agenzia delle Entrate, a cui spetta il riconoscimento del credito di imposta.
No, la lista d’attesa non è prevista. In questo caso, il concessionario/rivenditore può verificare nel tempo la disponibilità di contributi derivanti da eventuali annullamenti e procedere con una nuova prenotazione.
Questo documento è ammesso solo in caso di acquisto con rottamazione di un veicolo intestato a un familiare convivente e va reso ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
Nella dichiarazione bisogna precisare che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal dichiarante, dalle seguenti persone, indicando per ognuna: nome e cognome, luogo e data di nascita e grado di parentela.
Sarà anche necessario attestare di essere consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000.
Per consentire ai Concessionari/Venditori di effettuare idonei controlli, anche a campione, la Dichiarazione sostitutiva dovrà contenere l’autorizzazione a verificare i dati in essa contenuti da parte del soggetto ricevente, rivolgendosi alle Amministrazioni competenti.
Alla Dichiarazione va allegata copia di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità.
Sì, il DPCM 6/4/2022 prevede il caricamento delle seguenti dichiarazioni che dovranno essere sottoscritte contestualmente all’atto di acquisto:
A questi documenti va allegata la copia di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità.
Per il resto delle FAQ, potete consultare questo link.
Ricordiamo, inoltre, che da oggi, 25 maggio, è attiva la piattaforma sulla quale richiedere l’agevolazione.