Come affrontare il cambio da mercato tutelato a mercato libero?

Il mercato dell’energia elettrica ha subito numerosi cambi nel corso degli anni. Quello che ha avuto maggiori ripercussioni è legato alla liberalizzazione del settore con conseguente suddivisione in mercato libero e tutelato.

Questo ha portato alla nascita di numerosi fornitori e attori che nel corso di questi anni si stanno sfidando per riuscire a conquistare parte del mercato. Infatti, il 2019 rappresenterà un anno importante per tutti i fornitori di energia elettrica in quanto ci sarà la definitiva scomparsa del mercato tutelato a favore di quello libero. Per questo tutti i soggetti in causa hanno interesse a trovarsi nella migliore posizione possibile per poter ottenere il maggiore vantaggio.

In questo contesto è bene considerare alcuni dei fornitori che possono recitare un ruolo principale in modo da avere il maggiori informazioni quando si dovrà decidere a quel gestore affidarsi all’interno del mercato.

Enel

Uno dei più importanti fornitori italiani. Storicamente è stata l’azienda che ha mantenuto il monopolio dell’energia elettrica per molti anni, fino alla liberalizzazione del mercato. Importante operatore anche a livello internazionale, degna di nota è stata l’acquisizione di Endesa.

Eni gas e luce

Nasce come ente pubblico nel 1953 e il suo nome è indissolubilmente legato alla figura di Enrico Mattei. Nel corso degli anni la sua crescita è stata tale per cui attualmente rappresenta uno dei maggiori riferimenti in campo nazionale ed internazionale. Importanti sono anche le sue iniziative a sostegno della sostenibilità aziendale, come dimostra il progetto Eni Enjoy.

Edison

Il più longevo fornitore di energia elettrica presente nel mercato elettrico nazionale, dal 1894. Attualmente è di proprietà di EDF,  Électricité de France, che è riuscita ad acquisire l’azienda dopo un lungo periodo di riassetto societario che ha cambiato profondamente l’azienda.

Acea

La società di energia elettrica della capitale. Nasce nel secondo dopoguerra (1945) ed è attiva anche in altri settori come quello idrico e raccolta dei rifiuti. A livello di relazioni con i clienti Acea ha un potente servizio clienti che gli consente di poter coprire il fabbisogno degli utenti in caso di varie problematiche (esempio: voltura Acea energia e subentro Acea energia).

Sorgenia

Opera sia nel mercato dell’energia elettrica che in quello del gas naturale. All’interno del territorio, data la sua elevata importanza, ha circa 200.000 clienti. La società così come la conosciamo nasce dopo la realizzazione del decreto Bersani del 1999.

Optima Italia

È sempre bene sostenere i più giovani, anche quando si parla di aziende fornitrici di energia. Questa interessante realtà del meridione, di Napoli, viene definita la Google del Sud. Attualmente l’azienda ha un notevole sviluppo nel settore delle multiutility e dà lavoro a circa 166 professionisti nel settore, pur essendo nata solo nel 2010.