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Concorso per Carabinieri 2021, messi a bando quasi tremila posti

lentepubblica.it • 27 Luglio 2021

concorso-carabinieri-2021-tremila-postiAttraverso i propri canali ufficiali, l’Arma dei Carabinieri ha indetto un bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 2.938 allievi in ferma quadriennale. I termini per la presentazione della domanda di partecipazione si sono aperti il 21 luglio; coloro i quali intendono prendere parte alle procedure di selezione, avranno tempo fino al 4 settembre 2021 per inoltrare la domanda.

Dei quasi tremila posti messi a bando, 2.057 sono riservati agli VFP1 (volontari in ferma prefissata di un anno) e VFP4 (volontari in ferma prefissata di quattro anni). I posti restanti, 881, sono riservati ai cittadini che non abbiano compiuto 26 anni. Tale limite è incrementato a 28 anni per coloro che abbiano già prestato servizio militare. L’Arma comunica che, in seguito, per mezzo di un apposito decreto, verrà indetto un ulteriore bando di concorso per l’arruolamento di 32 allievi in possesso dell’attestato di bilinguismo per prestare servizio in Trentino Alto Adige. Gli interessati dovranno monitorare i siti istituzionali; in alternativa, potranno consultare l’apposita sezione del portale specializzato Concorsi Pubblici.

I requisiti di partecipazione

Al bando di concorso possono partecipare i civili che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • condotta incensurabile;
  • assenza di condanne per delitti non colposi o imputazione in procedimenti penali per delitti non colposi;
  • non essere sottoposti a misure di prevenzione;
  • idoneità psicofisica;
  • non aver tenuto comportamenti che possano inficiare la “scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana” ed alle ragioni di sicurezza dello Stato;
  • non aver superato il 28° anno di età alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda, inclusi coloro i quali hanno già svolto la ferma obbligatoria.

Per quanto riguarda, invece, i soggetti che abbiano già prestato o stiano prestando servizio militare, sono richiesti ulteriori requisiti:

  • se volontari in ferma di un anno, devono essere almeno in rafferma o in servizio da almeno un mese continuativo;
  • se volontari in ferma quadriennale, sono esclusi coloro i quali sono in rafferma biennale;
  • se VFP1 o VFP4 già in servizio, non devono aver presentato domanda per altri concorsi analoghi;
  • possesso del diploma di scuola media se militari congedati entro il 31 dicembre 2020;
  • possesso del diploma di scuola superiore se civili o militari congedati dopo il 1 gennaio 2021.

Come presentare la domanda

La domanda di partecipazione al bando di concorso, pubblicato anche in Gazzetta Ufficiale, deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica. Gli aspiranti devono completare la procedura online tramite il tool disponibile nell’area concorsi del sito ufficiale dell’Arma dei Carabinieri. Per effettuare l’inoltro della domanda, è necessario essere in possesso delle credenziali SPID o di un lettore smartcard per l’utilizzo della Carta Nazionale dei Servizi. Ciascun candidato dovrà indicare due indirizzi di posta elettronica validi (inclusa una PEC) e caricare sul sito due foto formato tessera.

Le prove di selezione

La procedura selettiva prevede, nell’ordine, una prova scritta ed un test di idoneità fisica, ai quali faranno seguito gli accertamenti psicofisici e attitudinali.

Le modalità di svolgimento dell’esame scritto, che costituisce il primo step di selezione, sono riportate all’interno dell’allegato H del bando. La prova avrà una durata di sessanta minuti e sarà costituita da un test digitalizzato o da un questionario cartaceo contenente al massimo cento quesiti a risposta multipla. Gli argomenti saranno: “cultura generale (italiano, attualità, storia, geografia, matematica, geometria, costituzione e cittadinanza italiana e scienze), di storia e di struttura ordinativa dell’Arma, di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacità verbale), di informatica (conoscenze delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse), di ragionamento verbale finalizzati a verificare la comprensione di un testo e di istruzioni scritte”. In aggiunta, i candidati dovranno rispondere a quesiti di lingua straniera a scelta tra l’inglese, il francese, lo spagnolo e il tedesco.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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