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Concorso Prefetti 2019: via libera alle domande

lentepubblica.it • 22 Novembre 2019

concorso-prefetti-2019Via alle domande per partecipare al nuovo bando di concorso destinato a soggetti da avviare alla qualifica iniziale della carriera prefettizia, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 novembre 2019 n. 91.


Concorso Prefetti 2019: adesso si può fare domanda.

Dal 20 novembre 2019 è possibile presentare domanda per partecipare al concorso pubblico, a 200 posti, per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia.

Modalità e termini nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie speciale “Concorsi ed esami” n. 91 del 19 novembre 2019, dove è stato pubblicato il decreto ministeriale 8 novembre 2019 di indizione del concorso.

In un’apposita sezione del sito tematico del Reclutamento del ministero dell’Interno è possibile scaricare il testo del bando, nonché accedere alla procedura informatizzata per l’invio “on line” della domanda.

Si ricorda che il candidato dovrà essere in possesso delle credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).

Concorso Prefetti 2019

Per l’ammissione al concorso e’ richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • eta’ non superiore a 35 anni. Il limite di eta’ e’ da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del trentacinquesimo anno di eta’. Tale limite di eta’ e’ elevato:
    • di un anno per i coniugati;
    • di un anno per ogni figlio vivente; di cinque anni per gli appartenenti alle categorie elencate nella legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»;
    • di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore a tre anni, per i cittadini che hanno prestato servizio militare.
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneita’ fisica all’impiego. A tal fine l’Amministrazione puo’ sottoporre a visita medica i vincitori in qualsiasi momento;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
  • possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
    • laurea magistrale conseguita presso un’universita’ o presso altro istituto di istruzione universitaria equiparato appartenente ad una delle seguenti classi di cui ai decreti del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca 25 novembre 2005 e 16 marzo 2007: LMG/01 giurisprudenza, LM-62 scienze della politica, LM-52 relazioni internazionali, LM-63 scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-56 scienze dell’economia, LM-77 scienze
      economico-aziendali, LM-88 sociologia e ricerca sociale, LM-87 servizio sociale e politiche sociali, LM-90 studi europei, LM-84 scienze storiche
    • laurea specialistica conseguita presso un’universita’ o presso altro istituto di istruzione universitaria equiparato, appartenente ad una delle seguenti classi di cui al decreto del Ministro dell’universita’ e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000: 22/S giurisprudenza, 102/S teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, 70/S scienze della politica, 60/S relazioni internazionali, 71/S scienze delle pubbliche amministrazioni, 64/S scienze dell’economia, 84/S scienze economico-aziendali, 89/S sociologia, 57/S programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, 94/S storia contemporanea, 99/S studi europei.
    • diplomi di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, scienze dell’amministrazione, economia e commercio, economia politica, economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali, sociologia, storia, nonche’ altre lauree equipollenti rilasciate da universita’ o istituti di istruzione universitaria equiparati secondo l’ordinamento didattico vigente prima del suo adeguamento previstodall’art. 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127.

A questo link il testo completo del bando.

Come prepararsi per il corso?

Istituto Cappellari, forte della sua pluridecennale esperienza nella formazione per i concorsi pubblici, ha organizzato un corso di preparazione al concorso nella modalità F.A.D., formazione a distanza.

Il corso è erogato attraverso una piattaforma informatica semplicissima da utilizzare. E’ sufficiente avere una connessione internet. Possono accedervi solo gli iscritti al corso e sono fruibili le videolezioni on line insieme ai materiali didattici e dispense fornite come supporto alla didattica.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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