Disponibili le le schede informative riguardanti il Decreto Agosto 2020 per Imprese ed Enti Territoriali fornite dall’ALI (Associazione Autonomie Locali Italiane).
Sul fronte del lavoro, risultano confermate le settimane aggiuntive di Cig, come anche il blocco dei licenziamenti. Con le imprese che potranno licenziare
Inoltre, nella relazione tecnica che accompagna il dl si spiega che i già previsti sgravi contributivi di sei mesi al 100% per neoassunti e trasformazioni a tempo indeterminato puntano a ottenere “410.500 nuove assunzioni” da qui a fine anno.
E ancora: le tasse, i contributi, le ritenute e l’Iva sospesi per i mesi di marzo, aprile, maggio potranno essere pagati per il 50%, senza applicazione di sanzioni o interessi, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione, fino a 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre.
Il restante 50% potra’ essere corrisposto, senza sanzioni e interessi, con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo. Previsto anche lo stop alla riscossione delle cartelle fino al 15 ottobre. Sospese nel 2020 anche Tosap e Cosap per l’occupazione degli spazi pubblici.
Nuova tranche, poi, del reddito d’emergenza con una quota una tantum, da 400 a 800 euro, e la possibilità di domanda all’Inps fino al 15 ottobre. Arriva anche un Fondo per la formazione delle casalinghe da 3 milioni l’anno a partire dal 2020.
Resta la dote di 600 milioni per sostenere la ristorazione italiana, con il contributo a fondo perduto per gli acquisti 100% made in Italy, di cui potranno usufruire 125.000 imprese che valorizzeranno “la materia prima del territorio”.
A questo link le schede di riepilogo dell’ALI.