Il Green Pass è ormai diventato obbligatorio per la scuola e molti trasporti. Ecco le risposte del Governo a tutte le domande.
Green Pass Scuola e Trasporti: dal primo settembre è scattato l’obbligo di Green Pass per la scuola (docenti e personale ATA) e per i trasporti (escluso il trasporto pubblico locale).
Il Green Pass (detto anche Certificazione verde) è nato per facilitare la circolazione in sicurezza dei cittadini dell’Unione europea, durante la pandemia di Covid-19.
Il documento presenta un QR Code, che ne permette la verifica e l’autenticazione.
Ricordiamo, inoltre, che il Green Pass è valido nei 27 Paesi dell’Unione europea, più Svizzera, Lichtenstein, Norvegia e Islanda. In Italia, la certificazione verde viene emessa attraverso la Piattaforma nazionale del Ministero della Salute, sia in formato stampabile che digitale.
Ma vediamo tutte le informazioni sul Green a scuola e nei trasporti, attraverso le FAQ del governo.
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Dal primo settembre è scattato l’obbligo di Green Pass a scuola.
La certificazione verde sarà obbligatoria per:
È obbligatorio l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, tranne per i soggetti di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso di questi dispositivi e chi svolge attività sportiva (ad esempio, durante l’ora di educazione fisica).
La distanza interpersonale di un metro non è obbligatoria, ma raccomandata, salvo condizioni strutturali-logistiche degli edifici.
Per ora, il green pass verrà controllato ogni giorno, prima di entrare nell’edificio scolastico, anche se il Ministero dell’Istruzione sta lavorando su una piattaforma in grado di incrociare i dati e snellire la procedura.
Il primo settembre è stata anche la data in cui è scattato l’obbligo di Green Pass sui trasporti, come previsto dal Decreto Legge del 6 agosto 2021, n.11.
La certificazione verde sarà obbligatoria per poter viaggiare su:
I controlli verranno fatti dalle compagnie e dalle aziende, che verificheranno la validità del Green Pass e che venga utilizzato correttamente, secondo le regole.
Queste disposizioni non vengono applicate per i soggetti esclusi per età dalla campagna di vaccinazione e per i soggetti esenti, sulla base di un’idonea certificazione medica, rilasciata secondo i criteri della circolare del Ministero della Salute.
Ricordiamo che il Green Pass può essere ottenuto in vari modi.
Per chi non si può vaccinare, invece, è possibile ottenere l’esenzione.
L’esenzione è un certificato che dimostra l’impossibilità di sottoporsi al vaccino a causa di motivi di salute e potrà essere rilasciata solo fino al 30 settembre.
La certificazione può essere rilasciata solamente dai medici dei Servizi Vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale o Pediatri di libera scelta del paziente, che operano nella campagna vaccinale.
A questo link potete scaricare il documento completo con le FAQ.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it