A sei mesi dalla conclusione del progetto Miglioramento Performance Giustizia (MPG), prevista a giugno 2015, si evidenziano le attività realizzate e i relativi risultati, nonchè quelle ancora da portare a termine.
Nel gennaio del 2011 il Dipartimento della Funzione pubblica lancia il progetto Miglioramento Performance Giustizia (MPG), per supportare le Amministrazioni regionali e gli uffici giudiziari dell’area Obiettivo Convergenza (ROC) nella definizione ed attuazione del Progetto interregionale transnazionale “Diffusione delle best practices negli uffici giudiziari italiani” (DBP).
Il Dipartimento, che già nel passato ha svolto attività di assistenza e supporto ai processi di modernizzazione dell’amministrazione della pubblica amministrazione, ha così valorizzato l’esperienza e la competenza acquisita negli anni attraverso un intervento teso a:
Questi obiettivi si sono tradotti in una serie di linee di intervento che hanno caratterizzato l’evolversi delle attività progettuali in questi anni.
La fase di avvio: 2011 e 2012
Il primo e il secondo anno sono serviti, soprattutto, a supportare le attività di avvio del progetto DBP e la partecipazione dei primi uffici giudiziari aderenti all’iniziativa nazionale. Sono tre le attività più rilevanti portate avanti in questa prima fase:
Analisi, mappatura e diffusione: il 2013
Nel 2013 le attività progettuali prevedono lo sviluppo di una serie di attività/prodotti che consentono una salto di qualità complessivo all’iniziativa.
Le esperienze degli Uffici giudiziari vengono approfondite attraverso analisi on site, finalizzate a ricostruire in maniera dettagliata i risultati raggiunti. Le visite effettuate nel corso dell’anno sono più di 40. Gli esiti vengono formalizzati in casi di studio che: sintetizzano le diverse esperienze, illustrano i risultati raggiunti e le soluzioni organizzative adottate, si soffermano sulle condizioni di cambiamento, gli ostacoli ed i fattori critici di successo da presidiare, affrontare e superare. Sono circa 30 i casi pubblicati nel corso dell’anno all’interno della banca dati RisorsePerLaGiustizia.it.
Quest’ultima è tra i principali prodotti realizzati da MPG. È on line dal luglio del 2013 e consente agli utenti di:
All’interno della banca dati viene, inoltre, creata un’area riservata, destinata alla compilazione del “Questionario dei progetti operativi realizzati o in corso di realizzazione” per i referenti degli Uffici giudiziari e al monitoraggio e produzione di reportistica per i rappresentanti delle amministrazioni regionali.
Di rilievo, sempre nello stesso anno, è la partecipazione a ForumPA, con un proprio stand e l’organizzazione, in partnership con il Ministero della Giustizia, di seminari tematici che vedono la partecipazione di più di 100 rappresentanti delle amministrazioni giudiziarie. Partendo dalle esperienze realizzate nei diversi territori, l’appuntamento annuale della pubblica amministrazione diviene occasione per riflettere su: la riorganizzazione e reingegnerizzazione dei servizi delle procedure di lavoro, le strategie per riuscire a qualificare i servizi rivolti agli utenti, al fine di facilitare l’accesso, il change management, i rapporti tra Ufficio giudiziario e territorio, con particolare attenzione all’istituzione di partnership per la realizzazione di buone pratiche.
Anche nel 2013 viene prodotto un rapporto di monitoraggio, è il terzo ed è pubblicato on line a luglio .
Il consolidamento: il 2014
Nel corso del 2014 proseguono le attività sulle direttrici dell’anno precedente. Continuano le visite nei diversi uffici giudiziari e la pubblicazione degli studi di caso. La banca dati ne conta più di 50 alla fine dell’anno.
RisorsePerLaGiustizia.it viene continuamente arricchita e popolata di contenuti derivanti dalle attività di monitoraggio e diffusione. A fine 2014 conta:
La banca dati inizia a diventare anche un punto di riferimento per il settore della giustizia. Crescono in maniera costante, infatti, gli accessi e le pagine visualizzate. In 12 mesi visitano le diverse pagine più di 5.000 utenti, mentre le sezioni sono oltre 10.000. La piattaforma, inoltre, è arricchita di nuove pagine e altre funzionalità; tra le prime vanno evidenziate la sezione Open data e la versione in inglese , per le seconde i nuovi tool messi a disposizione degli utenti dell’area riservata.
Continuano anche le attività di divulgazione e promozione. Nel corso dell’anno vengono realizzate 19 interviste ad attori privilegiati del mondo della giustizia e 10 approfondimenti tematici.
Infine sono stati pubblicati altri quattro rapporti di monitoraggio, uno di carattere generale e tre tematici.
Cosa resta da fare: il 2015
Gli ultimi sei mesi sono ricchi di attività da fare e prodotti da realizzare per il progetto MPG. Le principali attività previste sono:
FONTE: Qualità PA (www.qualitapa.gov.it)