Ci siamo: come ogni anno c’è l’entrata in vigore dell’obbligo di avere pneumatici invernali o catene a bordo a partire dal mese di Novembre.
Ecco alcune raccomandazioni e consigli utili per non incorrere nelle sanzioni previste dal Codice della Strada.
Per una guida completa a tutto ciò che occorre sapere sugli pneumatici auto potete consultare questo approfondimento.
Ricordiamo che con la Circolare 24783 1049 del 17 Gennaio 2014 il MIT fa chiarezza sull’arco temporale che necessita di pneumatici invernali.
Quest’obbligo nacque con la direttiva del 16 Gennaio 2013 che introdusse l’obbligo di impiego di pneumatici invernali.
Nessuna proroga: a partire dal 15 ottobre si potrà effettuare il cambio delle gomme sino al 15 novembre 2021.
Dal 15 novembre entra in vigore l’obbligo di avere le gomme invernali sulla propria auto, o di tenere a bordo le catene da neve.
L’obbligo resta in vigore fino al 15 Aprile 2022.
L’obbligatorietà delle gomme invernali, dunque, si concluderà il 15 aprile, e si avrà poi tempo per un mese (come ogni anno) per montare pneumatici estivi, cioè fino al 15 maggio 2022.
La legge vale per i veicoli a 4 ruote quindi auto, tir e mezzi pesanti. Il Codice della Strada ha valenza su tutto il territorio nazionale, tuttavia ciascun Ente ha facoltà di apportare alcune diversificazioni.
Ma quali pneumatici è più corretto montare? Adiconsum fornisce alcuni consigli.
Un primissimo sguardo va rivolto alla sigla ed al simbolo riportati sul fianco della gomma.
L’Unione europea riconosce le seguenti:
Acronimo di Mud+Snow, ovvero Fango e Neve identificano le gomme capaci di massima aderenza anche al di sotto dei 7° C, e particolarmente adatte per fronteggiare casi di pioggia, neve sciolta e fango e basse temperature; inadatto per uso ad alte temperature ed all’asciutto.
Tutti i pneumatici devono avere una sigla di appartenenza. In caso di assenza si sconsiglia l’acquisto.
Se non è presente, non si devono acquistare.
In caso di neve, in alternativa agli pneumatici invernali, è necessario dotarsi di catene da neve.
Secondo quanto riportato da ACI Viterbo, le catene da neve sono considerate la soluzione alternativa e non complementare agli pneumatici invernali.
Si tratta di dispositivi antisdrucciolevoli che permettono una maggiore aderenza su strade innevate, che devono comunque necessariamente essere conformi alle normative di riferimento.
Le catene da neve devono, oltretutto, essere compatibili con le gomme su cui devono essere installate, che non devono essere pneumatici invernali. Questo tipo di dispositivi devono essere montati sulle ruote motrici. Si devono installare in presenza di neve e togliere quando le condizioni dell’asfalto non sono più ideali al loro impiego.
Anche in questo caso, ci sono delle sigle riconosciute dall’Unione europea, cui prestare attenzione quando si acquistano le catene.
Sulla confezione deve comparire la dicitura:
Questa attesta che il prodotto è a norma.
Per tutti coloro che non dovessero rispettare le regole previste dal Codice della Strada risultano previste le seguenti sanzioni:
N.B. Se nelle regioni settentrionali e centrali non ci sono dubbi relativamente alle regole da seguire, nelle restanti zone italiane è necessario controllare le ordinanze per avere date più specifiche. In Sardegna, ad esempio, l’obbligo delle catene da neve a bordo e dei pneumatici invernali è solitamente compreso tra il giorno 1 dicembre e il 15 marzo.