lentepubblica


Qualificazione Stazioni Appaltanti: obbligo a partire dal 1° luglio 2023

lentepubblica.it • 24 Maggio 2023

qualificazione-stazioni-appaltanti-obbligo-1-luglio-2023Dal 1° luglio 2023 scatta l’obbligo di qualificazione per le Stazioni Appaltanti: già a partire dal 1° giugno si potrà presentare domanda di iscrizione all’elenco gestito da Anac.


La qualificazione delle stazioni appaltanti diventerà obbligatoria dal prossimo 1° luglio 2023, in base al nuovo Codice degli Appalti, con il blocco del rilascio del CIG (codice identificativo gara) per le stazioni appaltanti non qualificate.

Si ricorda che il Codice si applicaa tutti i nuovi procedimenti a partire dal 1° aprile 2023. Mentre a partire dal 1° luglio 2023 è prevista l’abrogazione del Codice precedente (decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50) e l’applicazione delle nuove norme anche a tutti i procedimenti già in corso.

Qualificazione Stazioni Appaltanti: obbligo a partire dal 1° luglio 2023

Per favorire l’organizzazione delle stazioni appaltanti e razionalizzare l’avvio del sistema evitando disservizi, Anac consente di presentare la domanda di iscrizione all’elenco delle stazioni qualificate e delle centrali di committenza già a partire dal prossimo 1° giugno. Gli effetti dell’iscrizione scatteranno, comunque, dal 1° luglio. 

In via di applicazione l’elenco sarà aggiornato trimestralmente per permettere il continuo aggiornamento della platea dei soggetti abilitati a svolgere gare d’appalto in proprio o per conto di altre stazioni appaltanti, fermo restando la validità biennale dell’eventuale iscrizione intervenuta.

In base al nuovo Codice, bisogna essere qualificati per poter effettuare affidamenti di contratti di lavoro di importo superiore a 500mila euro, e di servizi e forniture d’importo superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti, mentre non è necessaria la qualificazione per effettuare ordini sugli acquisti messi a disposizione delle centrali di committenza e dei soggetti aggregatori.

Tranne alcuni grandi soggetti iscritti di diritto (Ministero Infrastrutture, Consip, Invitalia, Difesa Servizi, eccetera), tutte le altre stazioni appaltanti sono tenute in ogni caso ad accedere al servizio online sul sito di Anac per la presentazione della domanda.

Le FAQ dell’Anac

Per venire incontro il più possibile alle Stazioni appaltanti, Anac ha predisposto uno schema di domande e risposte, utili a compilare il modulo di domanda di qualificazione.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments