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Quali sono i requisiti generali nei concorsi pubblici?

lentepubblica.it • 15 Novembre 2022

requisiti generali concorsi pubbliciOltre ai requisiti più specifici, nei concorsi pubblici troviamo dei requisiti generali da avere, per poter partecipare: ecco quali sono.


Requisiti generali concorsi pubblici: recentemente il mondo dei concorsi pubblici ha subito una vera e propria rivoluzione con le nuove regole per l’assunzione nella Pubblica Amministrazione, fortemente volute dall’ex Ministro Renato Brunetta.

Ma una cosa che permane ancora, in tutti i bandi di concorso, sono i requisiti generali richiesti ai partecipanti.

Vediamo quali sono.

Requisiti generali concorsi pubblici: ecco quali sono

In ogni bando di concorso, sono richiesti dei titoli di studio (dalla licenza media alla laurea, con annesse specializzazioni) o delle attestazioni più specifiche.
Ma ci sono dei requisiti, detti generali, che vengono richiesti in ogni bando di concorso. Ecco quali sono.

Cittadinanza italiana

Ai sensi dell’art.38 D.Lgs. 165/01, viene richiesta la cittadinanza italiana o la cittadinanza degli stati membri dell’Unione Europea, per poter partecipare ad un concorso pubblico.
Potranno partecipare:

  • Candidati con la cittadinanza italiana;
  • Cittadini di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea e i loro famigliari non aventi la cittadinanza di uno stato membro, ma che siano titolari del diritto di soggiorno;
  • Cittadini di Paesi terzi, che siano titolari del permesso di soggiorno UE o che siano titolari dello status di rifugiato.

Età

requisiti generali concorsi pubbliciLa legge del 15 maggio n.127 ha stabilito che

“la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo deroghe dettate da regolamenti delle singole amministrazioni connesse alla natura del servizio o ad oggettive necessità dell’amministrazione”.

Con questa legge, è stato abolito il limite massimo di età, inizialmente fissato a 40 anni.

Solitamente si richiede la maggiore età per poter partecipare ai concorsi, ma ci possono essere delle eccezioni, come i concorsi per le forze armate, nei quali l’età minima si abbassa a 17 anni.

Sempre come indicato dalla legge, se due candidati ottengono lo stesso punteggio, sarà preferito il candidato più giovane di età.

Idoneità fisica

Oltre alle prove fisiche, a cui possono essere sottoposti i candidati in certi concorsi (come in quelli relativi alle forze armate), l’Amministrazione ha la facoltà di sottoporre i vincitori del concorso ad una visita medica di controllo, secondo la normativa vigente.

Godimento dei diritti civili e politici

I candidati non possono partecipare ai concorsi se sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo o sono stati dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione (a causa di un persistente rendimento insufficiente) o siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.

Assenza di cause ostative all’accesso

Per poter partecipare ad un concorso pubblico, non bisogna aver riportato condanne penali o avere in corso procedimenti penali o amministrativi.
Inoltre, non bisogna trovarsi in situazioni che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.

Obblighi di leva

I candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, devono avere una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, ai sensi dell’art.1 della Legge del 23 agosto 2004, n.226.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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