lentepubblica


Scooter senza patente: ecco alcune indicazioni utili

lentepubblica.it • 10 Ottobre 2019

È possibile guidare uno scooter senza patente? Certo, basta che sia elettrico. Ecco cosa dice la la legge su questo punto.


La differenza che separa uno scooter elettrico da una bicicletta a pedalata assistita è molto piccola: se il moto del veicolo è legato a quello delle gambe del conducente si tratta di una bici, in caso contrario parliamo di uno scooter.

Lo scooter elettrico

Gli scooter elettrici hanno molteplici vantaggi, ma anche degli svantaggi. Elenchiamone alcuni:

  • Risparmio di denaro:  le batterie al litio presenti possono essere caricate con la corrente di casa evitando grandi spese in fatto di carburante;
  • Scarsa manutenzione: non necessita particolari attenzioni ed i ricambi hanno un prezzo ridotto;
  • Scarsa autonomia: la batteria aiuta l’ambiente, ma necessita di ricarica in modo assiduo; l’autonomia media infatti è di circa 40/50 km, ad esempio uno scooter 125cc 4 tempi girando in città con un pieno può percorrere 150 km;

Scooter senza patente: si può? Si con il patentino

Per quanto riguarda gli scooter elettrici, a cui vengono paragonate anche le biciclette elettriche, le uniche in grado di raggiungere i 45 km/h, la normativa prevede delle regole precise, vediamo quali.

Per poter guidare i ciclomotori elettrici, come per quelli con motorizzazione standard, è necessario essere in possesso almeno del patentino.

Inoltre, i requisiti necessari per poter circolare con uno scooter senza patente sono:

  • Il casco da moto dotato di visiera;
  • Il cavalletto;
  • Lo specchietto retrovisore;
  • Clacson;
  • Copertura assicurativa;
  • Certificato di circolazione;
  • Targa;

Guidare uno scooter con patente A1, A2 e A3

Per guidare uno scooter elettrico occorre in alternativa avere una patente. Se parliamo di motocicli con una potenza superiore a 4 Kw, si devono fare le opportune distinzioni tra le varie patenti:

  • A1: Si parla di motocicli con potenza compresa fra 4 e 11 Kw;
  • A2: Con potenza compresa fra 11 e 35 Kw;
  • A (o A3): Ciclomotori con potenza superiore a 35 Kw;

Guidare con patente AM

Esistono anche scooter elettrici che possono essere guidati con il patentino (AM), e quindi paragonabili a scooter con 50cc di cilindrata. Questo tipo di scooter ha dei suoi vantaggi/svantaggi intrinsechi:

  • Solamente la patente AM necessaria: può essere guidato da persone che possiedono il patentino ed almeno 14 anni di età, rendendolo un mezzo adatto per chi si approccia per la prima volta ai ciclomotori;
  • Scarsa velocità di spostamento: sono veicoli scattanti ottimi per spostamenti in città, ma la velocità massima rimane intorno ai 40 km/h;
  • Niente accesso a strade extraurbane o strade a pedaggio: praticamente vanno trattati proprio come dei veri e propri velocicli;

Per guidare tali mezzi, basta anche solamente possedere la patente B (quella delle 4 ruote, per intenderci).

Sanzioni

Scambiare uno scooter senza patente con uno che la necessita è proprio un bel guaio. Infatti si può incorrere in sanzioni di vario genere partendo da multe salate fino al sequestro del mezzo.

Queste sanzioni si attuano per non aver rispettato il codice della strada, in particolare per non aver rispettato l’art.171 (uso del casco protettivo per i conducenti di veicoli a due ruote) oppure l’art.116 (guida senza patente). È dunque necessario conoscere bene il proprio mezzo.

Conclusioni

I veicoli elettrici permettono di difendere l’ambiente e spostarsi agilmente. Sono un’ottima alternativa ai veicoli a motore termico oppure ai mezzi pubblici.

È chiaro che la propria scelta si deve basare sulle proprie necessità, volgendo il proprio sguardo sui ciclomotori che necessitano o no di una qualsivoglia patente.

Ma se hai uno scooter termico e necessiti di informazioni sulle loro revisioni, ti invitiamo a leggere il nostro approfondimento.

Fonte: articolo di Danilo Bilardi e Claudio Bonaccorso
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments