Secondo gli ultimi dati Istat al 1° gennaio 2018, la situazione single/coppie, è di parità. Anzi, se consideriamo anche i divorziati/e e i vedovi/e, i single sono in netta maggioranza. Questo lo spaccato dei dati:
La ricerca di Adiconsum è stata realizzata prendendo in considerazione l’affitto di casa, la spesa alimentare e i prodotti per la cura personale, le bollette di luce e gas, oltre alla gestione dell’auto. L’indagine – che ha preso in considerazione l’affitto di casa, la spesa alimentare, i prodotti per la cura personale, le bollette di luce e gas, la gestione dell’auto – ha evidenziato: “D’istinto si sarebbe portati a dire che da single la spesa costi di meno rispetto a chi è in coppia, ma non sempre è così, come risulta dalle nostre rilevazioni”.
Se consideriamo le spese in generale, cioè quelle per l’affitto, l’auto, le bollette e per l’acquisto di prodotti alimentari, cura e igiene della persona e della casa, la differenza di costi ammonta a 110 euro, come testimonia la tabella elaborata da Adiconsum
Se scomponiamo la spesa e consideriamo i costi sostenuti per l’acquisto dei soli prodotti alimentari e dei prodotti per la cura e igiene della persona e della casa, vediamo che la differenza è di soli 80 euro, come si evince dalla tabella sottostante.
Se consideriamo la bolletta della luce, la differenza è di 98 euro.
Secondo le conclusioni di Adiconsum, tenendo conto delle spese sopracitate, i single spendono circa 110 euro in più delle coppie.