Una recente sentenza della Cassazione, infatti, pone un freno all’uso della targa prova sui veicoli già immatricolati.
Influisce su rivenditori, concessionari, officine e riparatori poichè spesso queste sono le categorie professionali che maggiormente utilizzano le targhe prova sui veicoli per testarli su strada.
Questa Sentenza, di fatto, smentisce il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, con il parere che forniva istruzioni sulla Circolare nr. 4699/M363 del. 4.4.2004, si era invece dimostrato possibilista sull’utilizzabilita’ della targa prova anche sui veicoli immatricolati.
Vediamo in dettaglio quali sono le novità introdotte da questa Sentenza.
In sintesi la Corte di Cassazione, III Sezione Civile, il 25 agosto ha emesso una sentenza sulla targa prova, a seguito di un incidente stradale e contestazioni sul risarcimento dei danni della compagna assicurativa legata alla prova, in cui dichiara illegittimo l’utilizzo della targa provvisoria sui veicoli già immatricolati e targati.
Secondo la sentenza la targa prova costituisce una deroga. E, sostanzialmente potrebbe “sanare”, la mancanza di carta di circolazione e, quindi, di immatricolazione.
Ma non “sana”:
In sostanza, la finalità della targa prova è quella di consentire la provvisoria circolazione di un veicolo non ancora immatricolato. E non quella di sostituire l’assicurazione di un mezzo già esistente e già immatricolato, con quella del professionista titolare della speciale autorizzazione amministrativa.
Pertanto la Cassazione conclude specificando che
“se la targa di prova presuppone l’autorizzazione ministeriale, e se quest’ultima può essere concessa solo per i veicoli privi di carta di circolazione, ne consegue che l’apposizione della targa di prova sui veicoli già targati è una prassi che non trova riscontro nella disciplina di settore.
Di talché dei danni derivanti dalla circolazione del veicolo già targato, che circoli con targa prova, deve rispondere […] solo l’assicuratore del veicolo e non l’assicuratore della targa di prova.”
A questo link potete consultare il testo completo della Sentenza.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Cavolata….se io porto il mio veicolo in officina e il meccanico durante una prova fa un incidente e crea danni a cose i persone, perché deve andare a rovinare il mio bonus malus o ancora peggio perché la mia compagnia deve pagare centinaia di migliaia di soldi x un sinistro non causato dal suo cliente che magari era anche giovane sotto i 26 anni e che così la compagnia assicuratrice applica rivalse? E’ l’ennesimo provvedimento fatto da persone che non sono competenti… Andate a colpire chi non fa un uso corretto delle targhe prova (auto da competizione DEVONO AVERE UN… Leggi il resto »