I Trust Services per il settore finanziario e assicurativo: strumenti sicuri per stare al passo con il digitale e la compliance normativa.
I mercati finanziari evolvono in fretta, supportati da tecnologie digitali sempre più performanti. L’offerta di servizi innovativi, infatti, rientra tra le prime aspettative dei clienti di banche e assicurazioni e rappresenta uno dei principali aspetti di confronto con la concorrenza.
È necessario quindi mantenersi al passo con l’evoluzione degli strumenti a supporto del settore – da un lato – per agevolare la user experience di chi usufruisce dei servizi bancari e assicurativi – dall’altro – per non farsi trovare impreparati sugli aspetti normativi.
Aruba Enterprise, la divisione di Aruba che sviluppa progetti e soluzioni IT personalizzate per aziende e Pubblica Amministrazione , ha identificato alcune macro-aree che fanno intendere concretamente come i Trust Services possano offrire una spinta al processo di digital transformation che sta interessando particolarmente l’intero comparto:
In dettaglio, QWAC indica un tipo particolare di certificato SSL Server.
Questo certificato è necessario per assicurare un canale di comunicazione tra terze parti (TPP), banche e istituzioni finanziarie nell’ambito dei servizi di pagamento:
Analogamente, i Certificati Qualificati di Sigillo – QSEALC – rappresentano un tipo specifico di certificato, avente un profilo pensato per l’utilizzo nell’ambito dei servizi di pagamento elettronico conforme alla direttiva europea stessa.
Un sigillo elettronico, per molti aspetti simile a una firma elettronica, garantisce l’integrità dei dati e la loro origine, definendo la cosiddetta paternità del documento. Il certificato per sigillo non contiene i dati identificativi di persona fisica, bensì i dati identificativi di un’organizzazione.
La PSD2 ha stravolto i canoni consueti di questo settore e aperto a una grande varietà di player non tradizionali. E ha generato così opportunità per tutte le parti in gioco.
Date tali premesse, diventa ancora più cruciale poter garantire sicurezza durante i processi di interscambio di informazioni e di dialogo tra banche, soggetti intermediari e finanziari.
Prendono forma, dunque, nuove soluzioni a salvaguardia dell’integrità e della sicurezza delle differenti attività in transito. Prodotti e servizi che solo Trust Service Provider Qualificati possono erogare.
“Nel contesto previsto dalla direttiva PSD2, i player che operano tra la banca e il cliente devono attrezzarsi con servizi compliant con la normativa vigente. Per essere in grado di garantire l’identità, l’autenticità e la riservatezza dei dati scambiati nelle transazioni.“
ha commentato Giorgio Girelli, General Manager di Aruba Enterprise.
“Oggigiorno il settore bancario e quello assicurativo hanno bisogno di un fornitore che possa adattarsi a qualsiasi necessità con soluzioni personalizzate sulle singole esigenze. La differenza la fa chi si affida ad un partner di fiducia e di comprovata esperienza che può garantire servizi e soluzioni. Questo al fine di stare al passo con l’evoluzione digitale.”
Per ulteriori dettagli: http://aru.ba/banking
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Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it