Arriva la proroga per l’adempimento riguardante le comunicazioni di lavoro agile, in scadenza nei prossimi giorni. Ecco la nuova data stabilita come termine ultimo per l’obbligo.
La legge di conversione (l. n. 122/2022) del decreto Semplificazioni (D.L. n. 73/2022) ha previsto, tra le altre cose, una modifica alla normativa sul lavoro agile.
Si tratta di una semplificazione della procedura comunicativa, anche in considerazione del notevole impatto registrato dall’accelerazione dei percorsi di innovazione.
Pertanto al fine di consentire ai soggetti obbligati e abilitati di effettuare le comunicazioni di lavoro agile secondo le modalità definite dal Decreto Ministeriale n. 149 del 22 agosto 2022, per assolvere agli obblighi di comunicazione previsti dall’art. 23, primo comma, della Legge n. 81/2017 (come modificato dall’articolo 41 bis del Decreto Legge. n. 73/2022, convertito con modificazioni in Legge 4 agosto 2022, n. 122) il termine per l’adempimento fissato al 1° novembre si intende differito al 1° dicembre 2022.
Un mese di tempo in più, dunque, per inviare le comunicazioni obbligatorie per il lavoro agile.
Resta confermata la proroga al 31 dicembre 2022 del regime semplificato, introdotta dal Decreto Aiuti bis, per cui lo smart working può essere attivato senza dover sottoscrivere l’accordo.
In pratica i datori di lavoro potranno indicare solamente i nominativi dei lavoratori interessati e le date di inizio e fine della prestazione, senza allegare l’accordo individuale.
Si ricorda che in base alla Legge 21 settembre 2022, n. 142 di conversione con modificazioni del Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115 (Decreto Aiuti bis), fino al 31 dicembre 2022: