Agenzia delle Entrate, messaggi phishing via mail: si tratta di un falso fantomatico rimborso con il logo dell’Agenzia delle Entrate.
Nuovi tentativi di phishing via mail: messaggi da cestinare, senza aprirli. Nella corrispondenza, che contiene il logo dell’Agenzia delle entrate, si comunica il riconoscimento di un rimborso fiscale, per ottenere il quale bisogna scaricare un modulo allegato.
L’Agenzia delle entrate avverte che sono state segnalate false mail, apparentemente provenienti dall’assistenza catastale e ipotecaria dell’Agenzia (assistenzaweb@agenziaentrate.it), ma in realtà inviate da un indirizzo contraffatto, non riconducibile all’amministrazione stessa.
I messaggi non giungono da un indirizzo direttamente collegato all’Agenzia e nascondono un evidente tentativo di truffa. Le Entrate raccomandano, quindi, di eliminarli immediatamente e di non cliccare sui collegamenti presenti, che contengono virus pericolosi.
Il gruppo di lavoro Anti-Phishing Work (Apwg), un’associazione di settore non profit che opera contro il furto d’identità e le frodi derivanti da phishing, ha già notato nel 2016 un significativo incremento di questo tipo di attività. Da ricordare che ogni attacco di phishing può includere milioni di email.
Spam: qual è il significato di questa minaccia? Come proteggersi?
Secondo le ultime risultanze di un Rapporto federale diffuso sull’argomento questa è la situazione:
[…] Ad esempio, hanno fatto discutere negli ultimi anni i tranelli in cui sono caduti molti ignari cittadini che pensavano di aver ricevuto sulla propria casella di posta elettronica delle missive dell’Agenzia delle Entrate. […]