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BlaBlaCar: anche in Italia si potrà pagare online

lentepubblica.it • 28 Maggio 2015

blablacar_logoAl via il sistema di prenotazione online, che di fatto impedisce pagamenti cash direttamente al conducente, la modalità usata finora. Già attivo nella tratta Milano-Genova, sarà esteso su territorio nazionale entro fine anno.

 

BlaBlaCar, la più grande community di ride sharing al mondo, ha introdotto in Italia il suo sistema di prenotazione online, già attivato in Francia e Spagna. Ora anche nel nostro Paese è possibile prenotare e pagare il proprio posto in auto in anticipo, sul sito BlaBlaCar.it o tramite le app per iOS e Android, e assicurarsi un passaggio verso la destinazione desiderata.

 

Il nuovo sistema è attivo dal 12 maggio nella tratta Milano-Genova, e sarà esteso gradualmente a tutto il territorio nazionale entro la fine dell’anno.

 

«La scelta della tratta Milano-Genova è dovuta al fatto che nel capoluogo lombardo ci sono tanti pendolari genovesi che ogni mattina utilizzano l’auto per andare al lavoro» spiega in un’intervista al sito EconomyUp Andrea Saviane, country manager Italia di BlaBlacCar.

 

BlaBlaCar mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo e persone che desiderano viaggiare nella stessa direzione, permettendo loro di condividere le spese di benzina e pedaggio. In passato i passeggeri italiani potevano cercare il viaggio di loro interesse tra le offerte di passaggio pubblicate dai conducenti. La piattaforma dava loro la possibilità di entrare in contatto: durante il viaggio, il conducente e i passeggeri si scambiavano in contanti il contributo alle spese che l’automobilista aveva richiesto per ogni persona.

 

D’ora in poi, il viaggiatore che grazie a BlaBlaCar trova un passaggio per la propria destinazione può prenotarlo attraverso un pagamento online (con carta di credito, carta prepagata o PayPal): l’importo comprende il contributo alle spese richiesto dal conducente per quel viaggio e la quota delle spese di prenotazione, che per il viaggio medio (340 km) è del 12% sul costo del passaggio. L’intero importo viene trattenuto da BlaBlaCar: a viaggio avvenuto, BlaBlaCar versa sul conto corrente o conto PayPal del conducente il contributo alle spese che è stato richiesto per ogni passeggero nell’offerta di viaggio. «Le spese di prenotazione vengono invece trattenute da BlaBlaCar e sono destinate a coprire i costi di gestione della sua infrastruttura e a rendere finalmente sostenibile il suo business, con l’obiettivo di continuare a investire in innovazioni tecnologiche per offrire agli utenti la miglior esperienza di viaggio possibile» spiegano dall’azienda.

 

Ma come reagiranno i passeggeri italiani, tenendo presente che l’italiano medio ha molta più confidenza con i contanti che con i pagamenti online e che il servizio non è più gratuito? «Siamo certi che il nuovo sistema di prenotazione piacerà in Italia, perché consente un’organizzazione del viaggio più veloce e ancora più precisa», spiega Saviane. Che aggiunge: «Abbiamo dalla nostra anche l’esperienza di altri Paesi in cui il sistema di prenotazione online è stato accolto in maniera positiva ed è stato perfezionato nel tempo sulla base dei suggerimenti dei nostri utenti».

 

Il sistema della prenotazione online è infatti frutto di una lunga esperienza: è attivo in Francia dal 2011 e in Spagna dal 2014. A seguito della sua introduzione, BlaBlaCar ha registrato una crescita della sua community: solo in Francia, gli utenti sono aumentati di ben cinque volte da quando il pagamento online è disponibile. Uno sviluppo di tali proporzioni è atteso anche in Italia, dove BlaBlaCar è presente dal 2012.

 

«Del resto, guadagno a parte per BlaBlaCar, l’introduzione del sistema di prenotazione online facilita l’organizzazione dei viaggi in auto condivisi e garantisce importanti vantaggi sia ai passeggeri che ai conducenti» spiegano dall’azienda. Il pagamento online assicura una maggiore responsabilizzazione nei confronti del viaggio condiviso: nei Paesi in cui è già stato introdotto, il sistema ha determinato un crollo del numero degli annullamenti dei viaggi, rendendo il ride sharing una soluzione di trasporto su cui tutti possono contare. Non solo. La prenotazione via internet garantisce a tutti i viaggiatori un indennizzo in caso di annullamenti last minute: in caso di cancellazione del viaggio da parte del conducente, il passeggero può essere rimborsato dell’intero importo pagato online; e il conducente può ricevere il contributo richiesto per il suo passaggio anche da un passeggero che non si sia presentato alla partenza.

Fonte: Pagamenti Digitali (www.pagamentidigitali.it)
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