All’interno dell’ultimo Decreto Bollette 2023 spazio anche per una nuova calendarizzazione delle scadenze fiscali: tutte le novità.
Il nuovo decreto, approvato assieme ad altre variegate misure nell’ultimo Consiglio dei Ministri, ha promulgato nuove disposizioni contro il caro bollette e interventi in favore del settore sanitario per un ammontare complessivo di risorse stanziate nel provvedimento pari a 4,9 miliardi di euro.
L’unico freno è arrivato sul Ddl annuale per la Concorrenza. Non è arrivato infatti il via libera e sarebbero necessari approfondimenti sulle coperture economiche nella parte sulle misure in materia di energia.
Le misure a sostegno di famiglie e imprese contro caro energia sono state ridisegnate su base trimestrale tenendo conto sia dell’andamento dei prezzi dell’energia, sia dell’obiettivo di favorire il risparmio energetico.
Vediamo allora quali sono le novità introdotte dal nuovo testo e, in particolare, cosa cambia in materia di scadenze fiscali.
In materia fiscale, riguardo alle scadenze introdotte con la legge di bilancio sono stati ricalendarizzati alcuni termini:
Inoltre, sempre in materia di fisco, arrivano ulteriori disposizioni.
Previste cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari (omesso versamento di ritenute dovute o certificate per importo superiore a 150.000 euro per annualità, omesso versamento di IVA di importo superiore a 250.000 euro per annualità, indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50.000 euro).
Questo avverrà in particolare quando le relative violazioni:
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it