Il Cassetto fiscale è un servizio telematico offerto dall’Agenzia delle entrate che consente a ciascun contribuente, in possesso del codice Pin, di accedere alle proprie informazioni fiscali (dati anagrafici, dichiarazioni fiscali, condono e concordati, rimborsi, versamenti effettuati tramite modello F24 e F23, atti del registro, dati e informazioni relativi agli studi di settore, informazioni sul proprio stato di iscrizione al VIES).
Per verificare che il codice fiscale sia corretto seguite la procedura descritta a questo link. In caso di codice fiscale bloccato seguite, invece, la procedura descritta a questo link.
La consultazione del proprio cassetto fiscale può anche essere delegata ad un massimo di due intermediari di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente delle Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, che abbiano sottoscritto uno specifico “Regolamento”, con una delle seguenti modalità:
Pertanto, come indicato dalla risposta all’interpello, per gli adempimenti relativi alla consegna all’ufficio della delega ad un massimo di due intermediari di cui all’articolo 3, comma 3, del DPR n. 322 del 1998, il contribuente può conferire procura al dottore commercialista dipendente dell’Associazione.
Il quale può anche autenticare la sottoscrizione del contribuente, a condizione, s’intende, che lo stesso sia validamente iscritto all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili secondo le disposizioni che regolano detta iscrizione.