Ho donato un appartamento a mio figlio. Posso detrarre nella prossima dichiarazione dei redditi l’onorario del notaio per il rogito?
Nicola Lettiero
L’onorario notarile è detraibile solo se relativo alla stipula del mutuo finalizzato all’acquisto dell’abitazione principale. In tal caso, rientra tra gli oneri accessori e concorre al limite di 4mila euro previsto per la detrazione degli interessi passivi (paragrafo 1.2.3 della circolare 95/E del 2000). Le spese notarili sostenute per la donazione di un appartamento non sono invece detraibili, così come quelle relative al contratto di compravendita immobiliare.
Il compenso del notaio è regolato da una tariffa nazionale stabilita dalla legge, gli importi indicati nella tabella sottostante rappresentano la somma degli onorari, dei diritti e dei compensi previsti dalle diverse voci della tariffa vigente approvata con decreto ministeriale. L’importo del compenso del notaio varia in base al numero degli immobili alla loro ubicazione e al numero dei proprietari, l’onorario del notaio aumenta se gli immobili sono ubicati in comuni diversi o se di proprietà di più persone, facendo comunque l’esempio di un atto senza particolare complessità, come nella stragrande maggioranza dei casi, ipotizzando la vendita di uno o più immobili siti in un solo comune ed appartenenti ad un unico proprietario.
FONTE: Fisco Oggi – Rivista Telematica dell’Agenzia delle Entrate
AUTORE: Gianfranco Mingione
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