Nelle gare Consip più veloce lo svincolo delle cauzioni per i concorrenti non aggiudicatari.
Un altro passo per rendere meno onerosa e più semplice la partecipazione alle gare Consip per gli operatori economici – soprattutto quelle di piccola e media dimensione – anche in ragione della corrente crisi economica.
Consip, società partecipata al 100% dal MEF, informa che – a partire dalla data odierna – sono modificate le modalità di svincolo delle cauzioni provvisorie presentate dai concorrenti partecipanti alle proprie gare e risultati non aggiudicatari.
Le garanzie, presentate a titolo di cauzione provvisoria, verranno svincolate subito dopo l’aggiudicazione NON efficace (che precede le verifiche e i controlli sul concorrente aggiudicatario) e non, come avviene oggi, all’atto dell’aggiudicazione definitiva.
In tal modo sarà possibile restituire in tempi molto brevi agli operatori economici “non aggiudicatari” la disponibilità delle cauzioni, riducendo sensibilmente il periodo di esposizione nei confronti del sistema bancario o assicurativo e facilitando la possibilità di partecipare ad altre gare.
L’intervento – che si applica anche alle gare già in corso – è pienamente in linea con il Codice Appalti (art. 93).
Lo svincolo della cauzione provvisoria è il processo mediante il quale i soggetti partecipanti alla gara d’appalto che non si sono aggiudicati la prestazione dei lavori o dei servizi, vengono informati dalla stazione appaltante la mancato aggiudicazione della gara, e quindi appunto, il proseguo dello svincolo della stessa.
La Cauzione provvisoria è infatti una garanzia fideiussoria pretesa dalle Stazioni Appaltanti e richiesta alle aziende che vogliono partecipare a gare di appalto per lavori, servizi, forniture e manutenzioni.
Tale fideiussione risarcisce la Stazione Appaltante nel caso in cui l’azienda che vince la gara non firmi il contratto di appalto.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it