Mentre continuano a infuriare le polemiche sul «censimento dei rom» evocato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, un altro censimento viene annunciato da un altro ministro, quello dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio.
“Auspico come Ministro del Lavoro che l’Inps possa completare il censimento sui contratti esistenti con i dati sugli iscritti e sui voti delle organizzazioni sindacali per le Rsu, così come chiesto oggi dal Presidente dell’Inps, Tito Boeri, nel corso del convegno sulla rappresentanza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro”. “Il censimento di 369 contratti è un risultato importante raggiunto anche grazie alle organizzazioni sindacali che sono certo continueranno a collaborare con l’ente di previdenza per completare un lavoro importante, comunicando all’Inps i dati sugli iscritti e sui voti delle organizzazioni sindacali per le Rsu”, conclude Di Maio.
Sull’immigrazione “siamo compattissimi. E’ un tema che l’Italia ha affrontato con pazienza in questi anni, ma adesso la musica e cambiata: è bastato dire qualche no ai tavoli europei, con qualche sano no otterremo tanti sì”.
“Quello di Salvini e’ un complesso che non ho: abbiamo stili differenti come persone ma e’ sempre stato cosi’, insieme al fatto che abbiamo un premier che sa fare sintesi tra le due parti”.
“Voglio creare un fondo dove far convergere i tagli ai vitalizi e alle pensioni d’oro e poi destineremo questo fondo alle pensioni minime”.
“Dobbiamo accelerare, spero di portarlo a legge di bilancio a fine anno”.