2 per mille ai partiti
A partire da quest’anno, i contribuenti possono destinare il due per mille dell’Irpef a favore di un partito politico iscritto nell’apposito Registro. Basta compilare la scheda reperibile online per sostenere una delle undici formazioni ammesse al riparto. Oltre a quelle dell’8 e del 5 per mille, quindi, è possibile effettuare un’ulteriore scelta di destinazione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
La scheda può essere consegnata in formato cartaceo al sostituto d’imposta, a Caf e intermediari abilitati o presso gli uffici postali. In alternativa, può essere trasmessa on line dallo stesso contribuente tramite i servizi telematici dell’Agenzia. La novità è stata introdotta dal Dl 149/2013.
730 senza sostituto
I contribuenti che nel 2013 hanno percepito redditi da lavoro dipendente, pensioni o alcuni dei redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente, quest’anno possono presentare il 730 anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto al conguaglio. In questo caso, devono consegnare il modello a un Caf o a un professionista abilitato, indicando la lettera “A” nella casella del frontespizio “730 senza sostituto” e barrando la casella “Mod. 730 dipendenti senza sostituto”, presente nel riquadro “Dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio”.
Versione editabile
Anche quest’anno, il 730 è presente in versione editabile. Lavoratori dipendenti e pensionati potranno, quindi, compilare direttamente sul pc la dichiarazione dei redditi 2013. I contribuenti, una volta compilati i quadri del modello elettronico, dovranno stampare la dichiarazione, sottoscriverla e presentarla al sostituto d’imposta. Il modello non può, invece, essere trasmesso telematicamente. Insieme al modello, sul sito internet dell’Agenzia, è disponibile il formato “editabile” della scheda per la scelta della destinazione dell’otto e del cinque per mille dell’Irpef (modello 730-1).