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Bando COSME: sistema di allarme rapido per il sostegno alle imprese

lentepubblica.it • 22 Aprile 2016

camere di commercio, regimeNel quadro del programma COSME l’Agenzia esecutiva per le PMI (EASME) ha pubblicato un bando per la creazione di una “Rete europea per un sistema di allarme rapido per il sostegno alle imprese e una seconda opportunità” che avrà il compito  di ideare, organizzare lo sviluppo e dare attuazione a servizi di supporto per aziende e titolari di società in difficoltà e per imprenditori onesti falliti in gara per un secondo inizio.

 

Questa rete sarà costituita da esperti di tutta Europa che lavoreranno insieme per fornire servizi di supporto alle imprese in difficoltà e dovrà mettere in campo (almeno) le tre seguenti azioni:

 

creazione della rete e del pacchetto di servizi di consulenza e supporto da offrire alle imprese in difficoltà, che  dovranno comprendere: l’identificazione di opportunità di formazione, la disseminazione di esempi di misure politiche che possono ispirare azioni e la proposta di modi efficaci per condividere informazioni, misurare i progressi, definire indicatori e valutare l’impatto),

 

identificazione delle imprese in difficoltà, definendo metodi per farlo,

 

attività di sostegno a imprese in difficoltà e follow-up dei loro sviluppi futuri finalizzate a de-stigmatizzare il fallimento.

 

Il budget del bando ammonta a 3.800.000 euro e finanzierà un solo progetto; il contributo comunitario potrà coprire fino al 75% dei costi ammissibili, per un massimo pari al budget del bando.

 

Il progetto deve essere presentato da un consorzio costituito da almeno 7 soggetti ammissibili di almeno 7 diversi Stati partecipanti (l’elenco aggiornato è disponibilequi) a COSME. Il consorzio deve comprendere:

 

almeno un ente pubblico (nazionale, regionale o locale) che si occupa di PMI o imprenditorialità

 

almeno 3 associazioni di PMI o Camere di Commercio, industria e artigianato (a livello locale, nazionale, regionale o internazionale).

 

Sono considerati soggetti ammissibili gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridiche che rientrano nelle seguenti categorie:

 

– enti pubblici responsabili o attivi nel campo degli affari economici, delle imprese, del sostegno alle imprese o problemi correlati (es:  autorità nazionali/regionali, agenzie governative)

 

– camere di commercio, industria e artigianato o organismi analoghi,

 

– organismi di sostegno alle imprese/fornitori di supporto,

 

– associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese,

 

– fornitori di istruzione e formazione.

 

Il progetto deve avere una durata di 36 mesi e deve essere attuato in 4 Stati membri UE.

 

Scadenza: 31/05/2016

Fonte: Eurokom, Europe Direct - Rete di Informazione
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