lentepubblica


Battaglia fra ANCL e CIMALA per i diritti degli operatori agricoli

lentepubblica.it • 22 Agosto 2014

Molte aziende agricole hanno ricevuto il 13 o il 14 agosto scorso una lettera proveniente dalla Cimala, ente bilaterale di assistenza per gli operai agricoli, in cui si intimava “entro 15 giorni” il pagamento di “contributi dovuti” non quantificati, per periodi o giornate non precisati.

La medesima missiva contiene anche la minaccia di perdita delle agevolazioni contributive. L’ANCL, fermo restando il diritto degli enti bilaterali ad incassare i contributi dovuti in forza di legge o di contratto collettivo, avendo consultato in proposito il proprio Ufficio Legale, evidenzia e sottolinea quanto segue.

L’iniziativa della Cimala appare quanto mai inopportuna sia nei tempi che nei modi; inviare una lettera con toni così ultimativi e perentori, senza neanche individuare periodi e giornate nè quantificare i contributi eventualmente dovuti, si pone in contrasto con gli elementari canoni di correttezza e buona fede che dovrebbero ispirare le relazioni contrattuali fra enti associativi di natura privata (soprattutto se, come nel caso di specie, di rilevanza sociale) e i propri associati; rientra infatti nelle nozioni di comune esperienza e buon senso che nella settimana centrale del mese di agosto, moltissime aziende e i loro consulenti professionali sono in ferie; inviare, quindi, in questo periodo, una diffida ad adempiere con un termine così breve non può che metterle ingiustamente in difficoltà.

Tale missiva, peraltro, appare priva di ogni valore giuridico, e quindi sostanzialmente inutile, proprio perché, non individuando l’oggetto della prestazione pretesa, non determina neanche la costituzione in mora del destinatario; ciò rende ancor più inopportuna la sua spedizione in pieno ferragosto. L’iscrizione agli enti bilaterali costituiti dalla contrattazione collettiva (come la Cimala) e il versamento dei relativi contributi non costituisce condizione per ottenere qualsiasi agevolazione, sgravio o fiscalizzazione dei contributi obbligatori; tale principio costituisce da molti anni jus receptum ormai definitivamente sancito da Cass., sez. lav., 10/05/2001, Soc. Tacchella, in Giust. civ. Mass.2001, 957 e in C. n. 6530 (Inps Informazione previd. 2001, 1018), pienamente accolto anche dal Ministero del Lavoro con circolare del 15 gennaio 2014 n. 04; ogni riferimento in tal senso appare quindi inopportuno e illegittimo.

I contributi alla Cimala, determinati (e recentemente aumentati) dalla contrattazione collettiva sono dovuti esclusivamente dalle aziende che hanno espressamente dato adesione a tale Cassa privata. A tal proposito si dubita che sia sufficiente la dichiarazione eventualmente inserita nei DMAG (con una semplice crocetta) di rispettare la contrattazione collettiva, in quanto tale dichiarazione (se così essa può definirsi) viene resa dall’azienda ai soli fini della fruizione delle agevolazioni contributive e quindi non dovrebbe inerire quelle parti della medesima contrattazione collettiva che non sono condizione per ottenere le agevolazioni.

Alla luce di tali considerazioni si invitano le associazioni di categoria e la stessa Cimala a recedere da un’iniziativa che appare inopportuna anche e soprattutto nell’attuale difficile contingenza economica, peraltro aggravata dalle difficoltà specifiche che sta attraversando (anche per ragioni climatiche) il settore agricolo. Il nostro Ufficio Legale resta comunque a disposizione di tutti i Consulenti per ogni ulteriore chiarimento.

Sia consentito, infine, rilevare anche l’opportunità che la Cimala, ente poco conosciuto nel settore e di cui molte aziende agricole non hanno mai neanche sentito parlare, oltre che pretendere il pagamento dei contributi, pubblicizzi meglio e più diffusamente anche il tipo di prestazioni che può rendere in favore dei proprio iscritti e le statistiche sugli interventi assistenziali effettuati negli ultimi anni.

 

FONTE: ANCL – Associazione Nazionale Consulenti del lavoro Sindacato Unitario

AUTORE: Francesco Longobardi

 

politiche agricole

Fonte:
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments