Raggiunta, in Conferenza Unificata, l’intesa su due decreti che destinano in totale 200 milioni di euro su più anni per la progettazione di infrastrutture da parte degli enti locali.
In particolare, con il decreto di riparto del Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, vengono destinati 110 milioni di euro dal 2018 al 2020 ai progetti di fattibilità di Piani urbani per la mobilità sostenibile (Pums) e a progetti relativi a opere portuali.
All’inizio dell’anno, un decreto del Ministero delle infrastrutture (Mit) ha messo a disposizione 110 milioni di euro per il triennio 2018 – 2020, di cui risultano ripartiti 108 milioni.
Gli altri 2 milioni sono stati destinati alla Città Metropolitana di Milano per il potenziamento della strada provinciale “Antica Cassano”. Il decreto, approvato senza il parere positivo delle Regioni, è incappato nel ricorso presentato dal Veneto alla Corte Costituzionale e non è mai stato pubblicato.
Nel corso del 2017 sono stati pubblicati due report riguardanti, rispettivamente, lo stato della programmazione e della realizzazione delle infrastrutture strategiche prioritarie e non prioritarie al 31 dicembre 2016, nonché l’analisi delle risorse disponibili aggiornata al 31 maggio 2017 che considera anche le risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione (fSC), nell’ambito della programmazione 2014-2020, che sono state assegnate dal CIPE agli interventi del Piano operativo infrastrutture e ai Patti per lo sviluppo sottoscritti nel 2016.
Nel 2018 il MIT ha diffuso questo report per le opere prioritarie .
Fonte: MIT - Ministero dell'Infrastrutture e dei Trasporti