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Addio al PIN INPS dal 1° Ottobre 2021: le indicazioni dell’Istituto di Previdenza

lentepubblica.it • 30 Agosto 2021

addio-pin-inps-1-ottobre-2021L’INPS ha fornito di recente alcune indicazioni in merito alla dismissione dei PIN a partire dal 1° Ottobre 2021.


Ricordiamo che gli utenti possono accedere ai servizi offerti da INPS utilizzando uno dei seguenti sistemi di autenticazione alternativi attualmente accettati:

Addio al PIN INPS dal 1° Ottobre 2021: le indicazioni dell’Istituto di Previdenza

I PIN rilasciati dall’Istituto alla data del 1° ottobre 2020 e rimasti in vigore nel periodo transitorio, perderanno la loro validità alla data del 30 settembre 2021 con la sola eccezione di quelli rilasciati a cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano.

A stabilirlo è la circolare INPS 12 agosto 2021, n. 127.

Gli utenti sono pertanto invitati a dotarsi, se già non l’avessero fatto, di uno qualsiasi dei sistemi di autenticazione citati, tutti tra loro equivalenti.

Validità del PIN e fase di transizione

I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza, fino al 30 settembre 2021, conclusione della fase transitoria.

Il servizio di PIN temporaneo rimane in vigore. Gli utenti che accedono ai servizi INPS attraverso le credenziali SPID, CNS o CIE potranno, infatti, continuare a richiedere il PIN telefonico temporaneo. Un PIN che risulta utile per la fruizione dei servizi tramite Contact Center.

Attraverso la funzionalità “PIN TELEFONICO” presente su MyInps è possibile scegliere di generare un PIN temporaneo la cui validità può essere di:

  • un giorno
  • una settimana
  • un mese
  • o tre mesi.

Utenti professionali: le abilitazioni ai servizi telematici già assegnate non cambiano

Gli utenti professionali (professionisti, intermediari, operatori di enti, persone giuridiche ecc.) manterranno tutte le abilitazioni ai servizi online già ottenute, in quanto tali abilitazioni non sono associate alle credenziali ma al codice fiscale di ogni utente, elemento sempre richiesto per autenticarsi.

Pertanto, l’utente già abilitato con il PIN manterrà l’abilitazione a tali servizi anche se accede con SPID o CIE o CNS.

In caso di richiesta di nuova abilitazione occorre invece utilizzare l’apposita modulistica disponibile nel portale INPS nella sezione “Tutti i Moduli”, accessibile con una ricerca per parola chiave (come per esempio “Richiesta di abilitazione”).

Le abilitazioni saranno assegnate previa presentazione della documentazione puntualmente indicata nel modulo di domanda e a seguito di verifiche puntuali da parte della Sede INPS territorialmente competente.

Anche per gli utenti professionali il termine di dismissione del PIN INPS è il 30 settembre 2021, messaggio INPS 25 agosto 2021, n. 2926.

Delega dell’identità digitale

I cittadini impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online INPS possono delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto.

Questa funzionalità è stata introdotta dalla circolare INPS 12 agosto 2021, n. 127 che fornisce al delegato uno strumento per accedere ai servizi on line. La delega può essere utilizzata anche per le richieste presso gli sportelli INPS.

La delega dell’identità digitale è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno ed esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.

Il delegato può recarsi presso una sede territoriale, previa fissazione dell’appuntamento, munito dell’apposito modulo a seconda della tipologia di delega (Modulo AA08, Modulo AA09, Modulo AA10) e di copia del documento di riconoscimento del delegante.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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