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DURC Online e Stazioni Appaltanti: ecco alcuni utili chiarimenti

lentepubblica.it • 12 Novembre 2021

durc-online-stazioni-appaltantiEcco alcuni utili chiarimenti per accedere al servizio DURC online tramite SPID, CIE e CNS per gli utenti abilitati come Stazioni Appaltanti.


Nello specifico scopriamo dunque quali sono le specifiche utili da tenere a mente per il Servizio DURC per tutti gli utenti abilitati al ruolo di “Stazione Appaltante/Amministrazione procedente”.

Ricordiamo che la locuzione stazione appaltante, ai sensi della legge italiana e nello specifico nel codice dei contratti pubblici, indica una pubblica amministrazione aggiudicatrice o altro soggetto di diritto, che affida appalti pubblici di lavori, forniture o servizi oppure concessioni di lavori pubblici o di servizi.

In questo breve riepilogo dunque scopriamo cosa serve sapere sull’argomento.

Che cos’è il DURC?

Il documento unico di regolarità contributiva (DURC) è l’attestazione della regolarità dei pagamenti agli enti INPS, INAIL e Cassa edile. Tale documento è finalizzato alla repressione del lavoro nero e delle irregolarità assicurative e contributive.

Dal 1º gennaio 2009, l’obbligo del possesso del DURC è stato esteso a tutte le ditte che lavorano in regime di appalto o subappalto di qualsiasi tipo di lavoro anche fuori dall’ambito dell’edilizia, escludendo però dall’obbligo gli artigiani che lavorano in proprio senza dipendenti anche se l’ente certificatore è tenuto a rilasciare comunque la certificazione ove richiesta anche se non necessaria.

DURC Online

Come dispone l’articolo 4 del decreto legge n. 34/2014 (conv. da L. n. 78/2014), dal 1º luglio 2015 chiunque vi abbia interesse, compresa la medesima impresa, verifica con modalità esclusivamente telematiche e in tempo reale la regolarità contributiva nei confronti dell’INPS, dell’INAIL e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell’edilizia, nei confronti delle Casse edili.

La risultanza dell’interrogazione ha validità di 120 giorni dalla data di acquisizione e sostituisce ad ogni effetto il documento unico di regolarità contributiva. Previa registrazione è possibile accedere al servizio sul portale dell’INPS o dell’INAIL.

DURC online e Stazioni Appaltanti

A fornire maggiori indicazioni sul servizio DURC online tramite SPID, CIE e CNS per gli utenti abilitati al ruolo di “Stazione Appaltante/Amministrazione procedente” è stata l?INPS, in due differenti Circolari.

Scopriamo nello specifico i dettagli di questi due importanti documenti.

Accesso al Servizio DURC online

Con la circolare INPS 7 ottobre 2021, n. 146 l’Istituto ha fornito le indicazioni per accedere al servizio DURC online tramite SPID, CIE e CNS per gli utenti abilitati al ruolo di “Stazione Appaltante/Amministrazione procedente”.

Per accedere al servizio in esame l’utente deve selezionare sul portale www.inps.it la voce “Prestazioni e Servizi” > “Servizi” > “Durc On Line”, e accedere con SPID, CIE e CNS.

Una volta eseguita l’autenticazione con la modalità prescelta, il sistema riconosce l’utente e gli sottopone automaticamente i servizi a cui è abilitato e ai quali in precedenza accedeva con il PIN e la password.

Dal 1° ottobre 2021, pertanto, cessano di avere validità le utenze e le password per l’accesso al predetto servizio.

Il personale:

  • dell’Inps abilitato ai ruoli Stazione appaltante/Amministrazione procedente
  • o Sub-delegato Stazione appaltante/Amministrazioneprocedente

con effetto dalla medesima data del 1° Ottobre 2021, accederà al servizio con le modalità sopra descritte.

Dal 1° ottobre 2021 la creazione/abilitazione delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti, il subentro nell’abilitazione per la richiesta d’ufficio del Durc On Line, nonché l’aggiornamento dell’anagrafica delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti già abilitate, non avverrà più tramite l’accesso a www.sportellounicoprevidenziale.it.

In proposito, l’Inail ha comunicato che tali funzionalità sono migrate all’interno dei servizi online del portale www.inail.it, nella sezione “My Home/Nuova gestione anagrafica Stazioni appaltanti e SOA”, per accedere alle quali sono richieste le credenziali SPID, CNS o CIE.

All’interno del medesimo servizio è presente la voce Utenti e profili, attraverso la quale è possibile gestire le abilitazioni associate alle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti.

A questo link potete consultare il testo completo della Circolare.

Gestione delle deleghe da parte della Stazione Appaltante

Infine, il messaggio 8 novembre 2021 n. 3830 illustra ora le modalità che consentono al responsabile della Stazione Appaltante/Amministrazione procedente, una volta perfezionata la propria abilitazione, di gestire le utenze da delegare nell’ambito del proprio ufficio.

Con il presente messaggio si forniscono le istruzioni che consentono al responsabile della Stazione Appaltante/Amministrazione procedente:

  • una volta perfezionata la propria abilitazione
  • di gestire le utenze da delegare nell’ambito del proprio ufficio.

Effettuato l’accesso ai servizi online dal portale www.inail.it con SPID, CIE o CNS, il soggetto titolare dell’abilitazione, quale responsabile della Stazione Appaltante/Amministrazione procedente, dovrà:

  • selezionare il ruolo di Stazione Appaltante per la propria struttura di riferimento;
  • selezionare la voce “My Home” posta sulla destra della mappa successiva;
  • dall’elenco dei servizi riportati scegliere “Gestione Utente” e poi “Gestione delegati”;
  • procedere all’inserimento, nella mappa successiva, del codice fiscale del soggetto da abilitare e selezionare la voce “Aggiungi delegato”.

N.B. Si fa presente che:

  • prima di procedere all’abilitazione del soggetto delegato, è necessario che lo stesso abbia effettuato almeno un accesso al portale Inail con SPID, CIE o CNS.

A questo link potete consultare il testo completo della Circolare.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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