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Identità SPID: ecco la guida completa

lentepubblica.it • 30 Luglio 2022

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Ecco tutte le informazioni per l’Identità SPID, come si usa, a cosa serve, come farla e quale scegliere.


L’Identità SPID è diventata essenziale negli ultimi anni, per poter accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.

Ecco la guida completa all’Identità SPID: scopriamo come farla, a cosa serve e quale scegliere.

SPID in tabaccheria: ecco come fare per richiederlo.

Identità SPID: cos’è

LIdentità SPID (acronimo di Sistema Pubblico d’Identità Digitale) non è altro che l’identità digitale del cittadino, con cui poter accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, come l’INPS o l’Agenzia delle Entrate.

L’Identità SPID è diventata recentemente obbligatoria col Decreto Semplificazioni di luglio 2020. Si tratta, quindi, di uno strumento indispensabile per i servizi online degli enti pubblici, compresa la richiesta di agevolazioni e indennità.

Sempre secondo la legge, le singole amministrazioni pubbliche non potranno più prevedere modalità di accesso ai loro servizi online, diversi dallo SPID, dalla CIE o dalla CNS, a partire da settembre 2021.

L’Identità SPID prevede tre diversi livelli di sicurezza, che consentono di accedere ad altrettante tipologie di servizi:

  • Le credenziali di livello I permettono di accedere ai servizi online tramite un nome utente e una password, scelti dal cittadino.
  • Le credenziali di livello II sono pensate per i servizi che richiedono un maggiore livello di sicurezza, come l’Agenzia delle Entrate e sono composte da un nome utente, una password e la generazione di un codice temporaneo di accesso fruibile attraverso un dispositivo, come lo smartphone.
  • Con le credenziali di livello III viene prevista un’autenticazione con un alto livello di affidabilità e sicurezza, grazie ad un ulteriore supporto fisico particolare che gestisca le chiavi crittografiche, come una smart card o un dispositivo per la firma digitale remota.

Identità SPID: a cosa serve

Come detto, lo SPID è un sistema di autocertificazione digitale per permettere ai cittadini di accedere a siti e applicazioni della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti.
L’Identità SPID viene usata per i servizi online di amministrazioni locali e centrali, enti pubblici, agenzie, fornitori privati, per richiedere agevolazioni e bonus e iscriversi ai concorsi pubblici.

Inoltre, con lo SPID è possibile accedere a diversi servizi pubblici europei, ovvero i servizi online degli Stati membri che hanno aderito al nodo eIDAS italiano.

Più in particolare, grazie all’Identità SPID è possibile usufruire dei servizi online dell’INPS (pensione, disoccupazione, iscrizione lavoratori domestici, etc.), dell’Agenzia delle Entrate (pagamento delle tasse, modello 730 compilato, consultazione CUD, versamenti, etc.) e altri enti nazionali.

Altri servizi disponibili sono quelli relativi all’ICI, l’Imu, le prestazioni sanitarie, l’accesso al fascicolo elettronico, il ritiro di referti online, l’iscrizione ai concorsi pubblici e tutti quei servizi relativi ai liberi professionisti e alle persone giuridiche.

I vantaggi dell’identità SPID sono molti: ad esempio, le Pubbliche Amministrazioni e le imprese private non avranno più gli oneri derivanti dalla conservazione dei dati personali e non dovranno preoccuparsi di eventuali furti di credenziali. Inoltre, i profili fatti con l’identità SPID sono tutti ricollegabili ad un’identità certa, eliminando la possibilità dei cosiddetti “profili falsi”.

Il sistema SPID assicura la massima sicurezza e privacy a tutti i cittadini.

Identità SPID: quali documenti servono e a chi è rivolto

L’Identità SPID può essere attivata da tutti i maggiorenni in possesso di un documento d’identità italiano in corso di validità o del tesserino del codice fiscale.

Per i residenti in Italia serviranno:

  • Un indirizzo mail personale
  • Il numero di telefono usato normalmente
  • Un documento d’identità valido (a scelta tra carta d’identità, passaporto e patente)
  • La tessera sanitaria col codice fiscale (o il certificato di attribuzione)

Per i residenti all’estero serviranno:

  • Un indirizzo mail personale
  • Il numero di telefono usato normalmente (italiano o estero)
  • Un documento d’identità valido (carta d’identità, passaporto o patente)
  • Il tesserino del codice fiscale (o il certificato di attribuzione)

I residenti all’estero dovranno scegliere uno SPID che ricopra l’area geografica di interesse (Unione Europea o Mondo).

Per i cittadini stranieri in Italia serviranno:

  • Un indirizzo mail personale
  • Il numero di telefono usato normalmente (italiano o estero)
  • Un documento d’identità valido (ad esempio, la carta d’identità)
  • La tessera sanitaria col codice fiscale o il tesserino del codice fiscale (o i rispettivi certificati di attribuzione).

Non sarà possibile richiedere l’Identità SPID usando il permesso di soggiorno, ma questo servirà ad ottenere la carta d’identità (che sarà utile, poi, per ottenere lo SPID).

Identità SPID: come attivarlaidentità spid

Per poter attivare l’identità SPID ci sono quattro modi:

  • Di persona, presso gli uffici dei gestori d’identità digitale (come gli uffici postali).
  • Via webcam, con un operatore messo a disposizione dal gestore d’identità o con un selfie audio-video e dietro il versamento di una somma simbolica tramite bonifico bancario come ulteriore strumento di verifica dell’identità.
  • Con Carta d’identità elettronica (CIE) o Passaporto elettronico, identificandosi attraverso le app dei gestori, scaricabili dai principali app store.
  • Con la CIE o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) oppure mediante firma digitale, con l’ausilio di un lettore (ad esempio la smart card) e del relativo PIN.

Alcuni di questi provider, oltre all’erogazione gratuita, offrono la modalità di registrazione a pagamento e questo dipende dal tipo di riconoscimento scelto.

Per i privati cittadini, l’attivazione Spid è gratis con tutti i provider quando si sceglie la modalità di riconoscimento tramite:

  • Firma digitale
  • Carta d’identità elettronica (CIE) o un passaporto elettronico
  • Tessera sanitaria o Carta Nazionale dei Servizi (CNS)

Identità SPID: come scegliere il gestore

I gestori d’identità offrono tipologie diverse di attivazione, diverse aree geografiche e tre livelli di sicurezza tra cui scegliere, a seconda delle proprie esigenze. Alcuni gestori sono gratuiti, mentre altri erogano l’identità digitale dietro un pagamento.

I gestori d’identità si contraddistinguono per alcune caratteristiche: livelli di sicurezza, area geografica, riconoscimento di persona, da remoto, con firma digitale o dietro presentazione di CIE o CNS e servizio gratuito o a pagamento.

Video di riepilogo

Ecco un video di riepilogo per tutto ciò che devi sapere sullo SPID.

Ulteriori approfondimenti

Qui di seguito vi proponiamo altri interessanti approfondimenti sulla materia dello SPID:

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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