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Anticipo TFS a tasso agevolato: c’è solo una possibilità

lentepubblica.it • 26 Giugno 2021

anticipo-tfs-a-tasso-agevolatoPer l’anticipo del TFS a tasso agevolato la situazione in italia è a dir poco drammatica.

Nonostante tutte le aspettative nate con il d.l. 4/2019 e il DCPM n.51 del 22.4.2020 purtroppo, ad oggi, ha aderito all’accordo quadro sottoscritto da Governo, Inps e Abi solo il gruppo bancario La Cassa di Ravenna.

Peraltro questo istituto di credito non è capillarmente presente su tutto il territorio nazionale.

Anticipo TFS a tasso agevolato: c’è solo una possibilità

Proprio nel momento in cui molti molti pensionati del settore pubblico e statale stavano per gettare la spugna a rinunciare ad ottenere il finanziamento per l’anticipo del TFS, è arrivato in soccorso il portale web www.tfsturbo.com realizzato da Marinella Dal Sasso, Agente in Attività Finanziaria con mandato Italcredi Spa del gruppo bancario La Cassa di Ravenna. 

Il portale di Marinella Dal Sasso è pienamente operativo sull’intero territorio nazionale e permette di chiedere il finanziamento a tasso agevolato direttamente on line con un metodo comodo e sicuro.preventivo-anticipo-tfs

Finalmente tutti i pensionati, di qualsiasi città italiana possono accedere in tutta sicurezza al finanziamento per l’anticipo tfs previsto dall’accordo quadro e ottenere subito un preventivo anticipo TFS.

L’utilizzo del servizio offerto dal portale TFSTURBO è del tutto gratuito e non grava con ulteriori costi aggiuntivi. 

Le condizioni contrattuali sono quelle previste dall’accordo Abi: tasso fisso agevolato con spread allo 0,40% fino a €45.000. 

In poche parole il costo annuo su 45.000 euro è di soli 180 euro, importo peraltro fiscalmente detraibile nella misura del 50%. 

Comodamente da casa in tutta sicurezza e a distanza

certificato-quantificazione-tfsQuesto incredibile risultato si può ottenere comodamente da casa in tutta sicurezza e a distanza. Sembra incredibile eppure, tutto questo è possibile grazie all’iniziativa imprenditoriale di Marinella Dal Sasso che ha realizzato questo potentissimo portale che utilizza le più aggiornate tecnologie informatiche. 

Siccome non tutti i pensionati hanno dimestichezza con il mondo del web, è possibile inviare la documentazione per richiedere il preventivo per l’anticipo TFS anche attraverso whatsapp, messenger o una normalissima casella di posta elettronica. Non occorre lo spid, né la posta elettronica certificata (PEC), né la firma digitale. Una grande opportunità davvero alla portata di tutti.

Ci sono solo quattro limitazioni per la concessione del finanziamento agevolato per l’anticipo TFS. 

L’articolo 8 della normativa, in merito alla mancata accettazione, recita infatti: 

Casi di mancata accettazione della domanda di anticipo TFS/TFR

La proposta di contratto di anticipo TFS/TFR non può essere accettata dalla banca nei seguenti casi:

a. l’impossibilità per la banca di ottenere la cessione del TFS/TFR nella misura richiesta nella proposta di contratto di anticipo TFS/TFR presentata dal richiedente, sulla base delle informazioni comunicate dall’ente erogatore ai sensi dell’articolo 6, comma 5;

b. il richiedente è registrato in relazione a debiti scaduti o sconfinanti negli archivi della Centrale rischi della Banca d’Italia o in altri sistemi di informazione creditizia privati abitualmente utilizzati dalla stessa banca per analoghe tipologie di finanziamento;

c. il TFS/TFR offerto in garanzia, o parte di esso, è di spettanza del coniuge separato o divorziato;

d. l’impossibilità per la banca di perfezionare l’operazione creditizia in favore del richiedente secondo la normativa vigente.

Quindi si tratta realmente di casi isolati e sporadici. 

Tra i documenti necessari a presentare la domanda il più importante è il Certificato di Quantificazione del Tfs rilasciato dall’INPS. Al riguardo sul portale TFSTURBO è disponibile una guida rapida per richiedere il Certificato di Quantificazione del TFS in soli 7 minuti. Si tratta di una guida rapida e aggiornata divisa in tre parti. E’ disponibile sia la sezione scritta, che una serie di slide e addirittura anche un video. 

In attesa che l’inps rilasci il certificato per la quantificazione del TFS è possibile iscriversi subito su TFSTURBO e presentare immediatamente la richiesta di preventivo anticipo TFS.

A questo punto il pensionato ha due possibilità per cogliere questa occasione per l’anticipo del tfs inps: 

1) Può scaricare la guida gratuita per ottenere il Certificato Quantificazione TFS

2) Può ottenere maggiori informazioni e un preventivo Anticipo TFS a tasso agevolato come da accordo quadro. 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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