Nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 5 ottobre 2018 – Suppl. Ordinario n. 46 è stato pubblicato il nuovo Contratto Enti Locali 2018, applicato per il Triennio 2016-2018.
In buona sostanza il contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente da tutte le amministrazioni del comparto indicate all’art. 4 del CCNQ sulla definizione dei comparti di contrattazione collettiva del 13 luglio 2016.
Inoltre si va ad applicare al personale in servizio addetto alle attività di informazione e di comunicazione istituzionale degli enti. Con il termine “enti” si intendono tutte le Amministrazioni ricomprese nel comparto Funzioni Locali. Il riferimento normativo è al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni è riportato come “D. Lgs. n. 165/2001”.
Il presente contratto, alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non ne sia data disdetta da una delle parti con lettera raccomandata, almeno sei mesi prima della scadenza. In caso di disdetta, le disposizioni contrattuali rimangono integralmente in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo.
A decorrere dal mese di aprile dell’anno successivo alla scadenza del presente contratto, qualora lo stesso non sia ancora stato rinnovato e non sia stata disposta l’erogazione di cui all’art. 47-bis comma 1 del decreto legislativo n. 165/2001, e’ riconosciuta, entro i limiti previsti dalla legge di bilancio in sede di definizione delle risorse contrattuali, una copertura economica che costituisce un’anticipazione dei benefici complessivi che saranno attribuiti all’atto del rinnovo contrattuale.
In ogni caso, le piattaforme sindacali per il rinnovo del contratto collettivo nazionale sono presentate sei mesi prima della scadenza del rinnovo del contratto e comunque in tempo utile per consentire l’apertura della trattativa tre mesi prima della scadenza del contratto. Durante tale periodo e per il mese successivo alla scadenza del contratto, le parti negoziali non assumono iniziative unilaterali ne’ procedono ad azioni dirette.
L’importo di tale copertura e’ pari al 30% della previsione Istat dell’inflazione, misurata dall’indice IPCA al netto della dinamica dei prezzi dei beni energetici importati, applicata agli stipendi tabellari. Dopo sei mesi di vacanza contrattuale, detto importo sara’ pari al 50% del predetto indice. Per l’erogazione della copertura di cui al presente comma si applicano le procedure di cui agli articoli 47 e 48, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 165/2001.
Le clausole dei contratti collettivi nazionali possono essere oggetto di interpretazione autentica ai sensi dell’art. 49 del decreto legislativo n. 165/2001, anche su richiesta di una delle parti, qualora insorgano controversie aventi carattere di generalita’ sulla sua interpretazione. L’interpretazione autentica puo’ aver luogo anche ai sensi dell’art. 64 del medesimo decreto legislativo. 8. Per quanto non previsto, continuano a trovare applicazione, in quanto compatibili con le previsioni del presente contratto o non disapplicate, le disposizioni dei precedenti CCNL.
A questo link il testo completo e definitivo del Contratto Enti Locali 2018 in Gazzetta Ufficiale.
permessi brevi retribuiti a tempo determinato
Vorrei se possibile notizie sul trattamento per il personale cessato in corso di vigenza del contratto
[…] Locali e, da ultimo, addirittura con “l’incarico di posizione organizzativa” riconosciuta dal CCNL delle Funzioni Locali, sottoscritto in data 21 maggio […]
[…] il CCNL Funzioni locali 21 maggio 2018 si consente l’incremento stabile del fondo a fronte dell’incremento del personale di ruolo, […]
[…] la prestazione lavorativa, trova applicazione esclusivamente la disciplina prevista dal comma 6 del CCNL del 21 maggio 2018. Con esclusione di qualunque altra forma di compenso o trattamento […]
[…] nel caso in cui non sia possibile procedere ad un ricollocamento temporaneo in altra mansione, il CCNL 21 maggio 2018 Enti Locali, a differenza di altri comparti (es. sanità), non prevede una particolare gestione della […]
[…] l’istituto delle c.d. ferie solidali recepito, ad esempio, dall’art. 30 del nuovo CCNL del Comparto delle Funzioni locali per il triennio 2016/2018 (in vigore dal 21.05.2018 ed a seguito dell’introduzione di tale istituto nella normativa […]
[…] possibile erogare l’indennità di reperibilità di cui all’art. 24del CCNL 21.05.2018 al personale addetto ai servizi di pronto intervento, unitamente all’indennità per le condizioni […]
[…] coerenza con tale principio, la norma dell’art. 20, comma 4, del CCNL delle Funzioni Locali del 21.5.2018 prevede espressamente che “Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia e negli […]
[…] la disciplina generale della contrattazione del 2004 che è richiamata dall’art. 17, comma 6, del CCNL del 21/5/2018, il quale, sempre al comma 6, disciplina la maggiorazione che può essere attribuita per compensare […]
[…] Pertanto nel comunicato stampa n. 77 si rende noto che le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti hanno certificato positivamente l’Ipotesi di CCNL relativo al personale dell’Area Funzioni locali – Triennio 2016-2018. […]
[…] 69 del CCNL delle Funzioni Locali del 21.5.2018, come noto, in materia di differenziazione del premio individuale, al comma 2, dispone […]
[…] progressione economica orizzontale, secondo quanto previsto all’art. 64 c. 3 del CCNL 21.05.2018, si sviluppa partendo dal trattamento tabellare iniziale delle quattro categorie o delle posizioni […]
[…] 28, comma 11 del CCNL del 21.5.2018 prevede espressamente che “le ferie maturate e non godute per esigenze di servizio sono […]
[…] riguardo alle disposizioni dell’art. 59, comma 9, del CCNL 2016/2018 in materia di riproporzionamento delle assenze e dei permessi nei confronti dei lavoratori in […]
[…] si deve rilevare che la disciplina contrattuale, attualmente prevista dall’art. 24 del CCNL del 21 maggio 2018, stabilisce che l’indennità di reperibilità non compete durante l’orario di servizio a […]
[…] fattispecie (terapia, visita o prestazione diagnostica) contemplate all’art. 35, comma 1, del CCNL 21/05/2018 “Assenze per l’espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche o diagnostiche”, […]
[…] Il parere 5 luglio 2021, CFC51 dell’Aran è destinato al personale del comparto delle Funzioni centrali ma è pienamente aderente alla fattispecie disciplinata dall’art. 45 del CCNL 21 maggio 2018 delle Funzioni locali. […]
[…] Il vincolo della contrattazione integrativa, quindi, si può ritenere sussistente solo in relazione ai criteri di ripartizione delle risorse complessivamente disponibili presso l’ente tra i diversi istituti e le diverse finalità di spesa previste dall’art.68 del CCNL del 21.5.2018. […]
[…] violazione prevista dall’art. 59, comma 8, lett. f) del CCNL 21.05.2018 – Comparto Funzioni Locali (“fino a due assenze ingiustificate dal servizio in continuità con […]
[…] ha osservato che per effetto della disposizione contenuta nell’art. 3, comma 7, del Ccnl Funzioni Locali del 21 maggio 2018, le nuove regole sulla disciplina delle relazioni sindacali e della contrattazione decentrata […]
[…] che, in linea con quanto previsto nel ccnl dell’Area Funzioni locali (art. 20 comma 5 ccnl 2016-2018), l’ente deve corrispondere tale indennità in tutte le ipotesi […]
[…] riferimento alla questione in oggetto, si rileva che la disciplina dell’art. 16, comma 3 del CCNL 21.05.2018 prevede che le progressioni economiche possano essere attribuite sulla base della valutazione della […]
[…] all’art. 56-ter introdotta nell’ultimo Contratto collettivo Nazionale di Lavoro per il personale degli Enti Locali 2016/2018 che rubricato “Prestazioni del personale in occasione di svolgimento di attività ed […]
[…] 18 del CCNL del 6.7.1995 la cui disciplina oggi è stata trasfusa nell’art. 28, comma 6, del CCNL 21/05/2018, sono stati contrattualizzati gli effetti della legge 937/1977, stabilendo che il dipendente ha […]
[…] sensi di quanto disposto dall’art. 17, commi 3 e 4 del CCNL del 21.05.2018, in deroga a quanto previsto dall’art. 13, comma 2, dello stesso CCNL, nei comuni privi di […]
[…] in primo luogo,che il CCNL del comparto Funzioni Locali del 21 maggio 2018 prevede l’applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso per i […]
[…] In pratica come stabilito dall’ex comma 5 art. 36 del CCNL Funzioni Locali 21 maggio 2018: […]