La ministra Marianna Madia ha firmato la circolare applicativa di quanto previsto dal decreto legislativo 75/2017 (Testo Unico del pubblico impiego) in materia di lavoro flessibile nelle pubbliche amministrazioni. Dal 1 gennaio 2018 le amministrazioni pubbliche avranno la possibilità di procedere al proprio piano straordinario di assunzioni per il superamento del precariato nella PA.
Le disposizioni menzionate, nell’ambito di una più generale riforma delle norme sul reclutamento delle amministrazioni pubbliche, mirano ad offrire una tutela rispetto a forme di precariato protrattesi nel tempo, valorizzando, nel rispetto delle regole di cui all’articolo 97 Cast., le professionalità da tempo maturate e poste al servizio delle pubbliche amministrazioni, in coerenza con i fabbisogni e le esigenze organizzative e funzionali di queste ultime.
Destinatari ed esclusioni
La presente circolare è rivolta alle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Ai sensi dell’articolo 3 del d.lgs. 165/2001, rimangono disciplinati dai rispettivi ordinamenti:
Analogamente rimangono assoggettati alla specifica disciplina di settore, con riferimento al superamento del precariato e alle disposizioni in materia di lavoro flessibile:
Le disposizioni di legge oggetto della presente circolare non si applicano, perta nto, alle categorie di personale di cui ai precedenti due periodi, per le quali prevale il relativo speciale ordinamento sul reclutamento.
La presente circolare terrà, invece, conto della normativa speciale che interessa:
Le amministrazioni pubbliche non richiamate dall’articolo 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001, quali le autorità indipendenti, valuteranno la compatibilità delle disposizioni in argomento con i rispettivi ordinamenti e i vincoli di spesa.
In allegato il testo completo della Circolare.