lentepubblica


Concorso Infanzia e Primaria: le domande su Istanze Online, si attende il bando

lentepubblica.it • 6 Novembre 2018

concorso-infanzia-primaria-domande-istanze-onlineConcorso Infanzia e Primaria: le domande già su Istanze Online. Inserito dal MIUR, infatti, sul portale la sezione per la compilazione della domanda. Tuttavia deve prima uscire il bando, aspiranti in attesa.


Il Miur ha già inserito su Istanze Online la sezione per la compilazione della domanda. Tuttavia, l’istanza non può essere ancora compilata, in quanto si attende pubblicazione del bando da parte del Miur.

 

La data di pubblicazione del bando, infatti, costituirà la base di partenza per la presentazione delle domande, come riporta lo stesso decreto:

 

Il termine per la presentazione dell’istanza di partecipazione al concorso e’ posto alle ore 23,59 del trentesimo giorno successivo alla data iniziale indicata nel bando per la presentazione delle istanze.

 

Come presentare la domanda?

 

Nel frattempo forniamo alcune indicazioni in merito alla presentazione della domanda (basata sull’ultima guida fornita dal MIUR in meiro) che sarà possibile solo una volta pubblicato il bando.

 

Il processo di acquisizione delle domante prevede:

 

  • l’accesso alla sezione ‘Istanze online’
  • l’accesso al modulo di domanda
  • la visualizzazione dei dati anagrafici e di recapito (eventualmente modificabili attraverso le apposite funzioni di gestione dell’utenza)
  • l’acquisizione dei dati di residenza
  • l’acquisizione degli elementi specifici della domanda, in particolare:

 

♦ insegnamento richiesto e titoli di accesso
♦ altri titoli valutabili
♦ titoli di preferenza
♦ titoli di riserva
♦ altre dichiarazioni

 

  • l’inoltro, infine della domanda acquisita.

 

Maggiori indicazioni sulla procedura verranno esposte dopo, ovviamente, la pubblicazione del bando.

Chi può partecipare?

 

Possono partecipare al concorso, per i posti comuni, diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente e i laureati in Scienze della Formazione Primaria che abbiano svolto, presso le scuole statali, nel corso degli ultimi otto anni scolastici,  almeno due annualità di servizio specifico nella scuola dell’infanzia o primaria, anche non continuative, sia su posto comune che di sostegno.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments