Ecco la scheda predisposta dalla Uil Scuola sulle misure sulla scuola inserite nel Bilancio di previsione dello Stato, per l’anno finanziario 2019.
Secondo la Uil Scuola, c’è bisogno di interventi, sia per il rinnovo dei contratti che per le modifiche di status. Anche il nuovo sistema di reclutamento, per essere efficace, deve prevedere una fase transitoria.
Sono in atto assemblee congiunte con le Confederazioni per chiedere modifiche alla legge di Bilancio. A Bari avrà luogo la prima delle tre riunioni previste dai sindacati scuola.
I docenti debbono comunicare all’amministrazione di appartenenza l’effettuazione delle lezioni private, per la verifica di eventuali incompatibilità, fermi restando i divieti indicati dall’art. 53 del d.lvo n. 165/2001, in genere riferiti all’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi
Il versamento segue gli stessi tempi di quello relativo all’IRPEF e con le stesse regole circa la liquidazione, l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi ed il contenzioso.
Un apposito provvedimento da emanare entro 90 giorni dall’approvazione della legge stabilirà le modalità per l’esercizio dell’opzione al metodo precedente (IRPEF).
In sintesi, per il rinnovo di tutti i CCNL del pubblico impiego per il triennio 2019‐2021, sono stanziati € 4.300 MLN, così ripartiti:
Sarà inoltre riconosciuta l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) dello 0,42% dello stipendio tabellare dal 1° aprile 2019 e dello 0,7% dal 1° luglio 2019 in caso di mancato rinnovo del CCNL al 1° gennaio 2019
L’elemento perequativo, infine, previsto dai CCNL 2016‐ 2018 per alcuni dipendenti viene mantenuto con le stesse misure, modalità e criteri fino al rinnovo dei CCNL 2019‐2021 che ne disciplinano il riassorbimento.
In allegato la scheda completa compilata dalla UIL Scuola.