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Pensioni scuola 2018, imminente la scadenza dell’inoltro delle domande

lentepubblica.it • 18 Dicembre 2017

pensione scuolaIl Miur, con la nota 50436/2017,  ha fornito indicazioni operative per l’applicazione delle disposizioni per il pensionamento del personale della scuola dal 1 settembre 2018. La scadenza è imminente.


 

La nota riguarda tutto il personale di ruolo della scuola, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario, anche in servizio all’estero e che ha i requisiti per andare in pensione dal 1 settembre 2018. Le domande vanno presentate entro il 20 dicembre 2017 per il personale docente ed ATA e entro il 28 febbraio 2018 per il personale dirigente scolastico.

 

Può presentare la domanda chi chiede:

 

 

  • la cessazione dal servizio finalizzata o meno al pensionamento;
  • il trattenimento in servizio oltre il limite di età al solo fine di maturare il minimo contributivo per la pensione di vecchiaia;
  • la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento di pensione (DM 331/97).

 

 

La revoca delle suddette domande, se già presentate, va effettuata entro lo stesso 20 dicembre 2017 per il personale docente ed ATA.

 

Requisiti

 

pensione di vecchiaia per uomini e donne; 66 anni e 7 mesi compiuti entro il 31 agosto 2018 (collocamento d’ufficio) o entro il 31 dicembre 2018 (a domanda) ed almeno 20 anni di anzianità contributiva;

 

pensione anticipata: 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva per le donne, 42 anni e 10 mesi per gli uomini entro il 31 dicembre 2018, senza arrotondamenti;

 

Opzione Donna (art. 1 comma 9 della legge 23 agosto 2004, n. 243) riservata alle sole donne: il pensionamento è consentito dal 1 settembre 2018 a condizione che il requisito di età (57 anni) e contribuzione (35 anni) sia stato maturato entro il 31 dicembre 2015 e che venga esercitata l’opzione per il calcolo della pensione con il sistema contributivo.

 

Modalità di presentazione della domanda di pensione

 

La domanda di cessazione dal servizio dovrà essere presentata nelle seguenti modalità:

 

personale Dirigente Scolastico, docente, educativo ed A.T.A. di ruolo, ivi compresi gli insegnanti di religione: si utilizza, esclusivamente, la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione, disponibile sul sito internet del Ministero;

 

personale in servizio all’estero: è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea.

 

personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta: si presenta domanda cartacea alla sede scolastica di servizio/titolarità, che inoltra ai competenti Uffici territoriali.

 

Eventuali revoche vanno richieste sempre entro la data del 20 dicembre 2017, ovvero del 28 febbraio 2018 per i dirigenti scolastici, sempre tramite POLIS.

 

Oltre alla domanda di cessazione, va anche presentata la domanda di pensione che deve essere inviate direttamente all’INPS, esclusivamente attraverso le seguenti modalità:

 

 

  1. presentazione della domanda on-line accedendo al sito dell’Istituto, previa registrazione;
  2. presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
  3. presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.
Fonte: Tecnica della Scuola (www.tecnicadellascuola.it) - articolo di Andrea Carlino
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