Supplenze ATA: cosa servirebbe per evitare il caos?

Premesso che dal 1 settembre molte migliaia di precari ATA sono disoccupati in attesa dei calendari di convocazione per le nomine annuali da USP e di chiamate da Graduatorie d’Istituto;

– che ancora solo in poche province si è provveduto a pubblicare le date di convocazione;- che USR Campania ha adottato per gli ATA un inusuale sistema di proroga ai contratti scaduti il 31 agosto probabilmente per far fronte a inevitabili ritardi burocratici nelle nomine annuali;

– che abbiamo notizie di uffici scolastici provinciali oberati dal lavoro derivato dalle novità legislative, e quindi in forte ritardo negli adempimenti di copertura dei posti vacanti ATA;

– che giungono notizie (da verificare) di uffici scolastici che assegnano supplenze ai collaboratori scolastici fino al 30 giugno, come a Viterbo, e di uffici scolastici che li assegnano fino al 31 agosto;

– che l’organizzazione Flc Cgil, presente al tavolo Miur del 26 agosto ha dichiarato pubblicamente quanto segue :”Se non interverrà per tempo il passaggio (di personale dalle ex province ndr), sarà garantita la proroga dei contratti fino al 31 agosto a seconda della tipologia dei posti (organico di diritto e di fatto ndr), altrimenti solo sui posti che resteranno liberi (non occupati dagli esuberi ndr).

Chiediamo pertanto che la Direzione Generale Area personale del MIUR sostenga tutti gli USR e USP nel rimuovere ogni ostacolo che impedisca la tempestiva calendarizzazione delle nomine annuali e ufficializzi con una circolare, chiara e univoca, quanto concordato con le OOSS il 26 agosto scorso: Si autorizzino ciè sin d’ora i dirigenti scolastici a prorogare al 31 agosto 2016 tutti i contratti su organico di diritto, qualora dovesse slittare ulteriormente il passaggio di personale dalle ex province, e comunque sia autorizzi la proroga per tutti i posti non interessati dai trasferimenti.

Gruppo Supplenti della Scuola per la Qaulità e Dignità del Lavoro