Miglioramento della qualità della vita di tutti, tutela dell’ambiente e salvaguardia del territorio e del paesaggio rappresentano un obiettivo fondamentale ancora più nella Fase III dell’emergenza sanitaria che il nostro Paese sta vivendo: in funzione di questo l’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire al progetto regionale “Bike to work”.
“Bike to Work” vuole incentivare l’uso della bicicletta e delle altre modalità di trasporto non impattanti sostenendo i cittadini che quotidianamente fanno questa scelta.
Il progetto regionale, che risponde a necessità fondamentali nel periodo emergenziale (sanitario, sociale, economico e ambientale) provocato dal Covid-19.
Anche in previsione della riapertura a settembre delle attività didattiche e della ripresa delle attività del territorio, prevede inoltre contributi per l’utilizzo dei mezzi non inquinanti. Soprattutto negli spostamenti sistematici, come quelli verso il lavoro, anche in modalità condivisa:
La quota destinata al Comune di Parma nell’ambito del progetto regionale è in totale pari a 294.904,68 euro e il Comune cofinanzierà con un ulteriore 30%.
Un’iniziativa fortemente voluta dall’assessorato alle Politiche di sostenibilità ambientale guidato da Tiziana Benassi. Che ha espresso grande soddisfazione per questo ulteriore e importante passo in avanti nella riforma della mobilità.
E’ compito dell’Amministrazione, sostiene l’Assessora, accompagnare la collettività verso nuovi stili di vita
Il lavoro in questa direzione è tanto, soprattutto adesso che tecnici ed esperti stanno studiando
in vista della ripresa delle attività a settembre.
Con gli incentivi del bike to work, prosegue l’Assessora, molte persone riscopriranno le potenzialità e la bellezza di muoversi in bici negli spostamenti cittadini.
Per tutte le informazioni sul bonus bici potete leggere questo nostro approfondimento.
Fonte: Associazione dei Comuni Virtuosi