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Tutto quello che c’è da sapere sulla Carta d’identità per minorenni

lentepubblica.it • 17 Novembre 2023

carta d'identità minorenniLa Carta d’Identità per minorenni è il documento di riconoscimento per gli under 18: ecco tutto quello che c’è da sapere.


La carta d’identità è il principale documento di riconoscimento in Italia ed è possibile ottenerla a qualsiasi età.

Per i minori di 18 anni, però, ci sono alcune accortezze da seguire e, per poter fare il documento, c’è bisogno delle firme dei genitori o di chi ne fa le veci.

Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Carta d’Identità minorenni: qual è la sua validità

Come già detto, la carta d’identità può essere fatta a qualsiasi età, anche ai neonati, ma a seconda dell’età ha validità diverse.

La CIE ha una validità di:

  • Tre anni per i minori di 3 anni;
  • Cinque anni per i cittadini con età compresa tra i 3 e i 18 anni.

A partire dai 12 anni compiuti, al minore saranno rilevate due impronte digitali e dovrà apporre la propria firma grafica sul documento.
Per i minori di 14 anni, invece, è possibile richiedere anche l’indicazione dei nomi dei genitori (o chi ne fa le veci) sul retro del documento.

carta d'identità minorenniCarta d’Identità minorenni: a cosa serve

Come per i maggiorenni, la Carta d’identità serve a riconoscere il cittadino, anche se accompagnato dai genitori.
È utile in vari casi, come per partecipare ai corsi scolastici ed extrascolastici, alle gare sportive e ai concorsi, anche se non è obbligatoria.

L’obbligatorietà, però, scatta in due casi:

  • In caso di espatrio;
  • Per la guida dei ciclomotori.

Al minore, infatti, sarà richiesto il possesso della carta d’identità per viaggiare al di fuori dei confini nazionali oppure per guidare un ciclomotore, in assenza del documento della patente.

Carta d’Identità minorenni: in quali casi devono firmare entrambi i genitori?

Per poter richiedere la carta d’identità per un minore, non c’è bisogno della presenza di entrambi i genitori.

Infatti, il documento può essere rilasciato anche ad un solo genitore, ma, in questo caso, non può essere data l’autorizzazione per l’espatrio. In questo modo, il minore non potrà utilizzare il documento per uscire fuori dai confini nazionali.

Per poter richiedere il documento con validità per l’espatrio, occorre la presenza di entrambi i genitori. Un’altra modalità prevede la compilazione della dichiarazione di assenso al rilascio del documento, da parte del genitore assente, presentata insieme alla fotocopia firmata di un documento di riconoscimento.

Tutte le firme devono essere autografe, ovvero apposte a mano sui fogli.
Il modulo da compilare si può trovare nel portale istituzionale del comune di appartenenza.

È importante ricordare che, anche in caso di affidamento esclusivo o super esclusivo, l’altro genitore dovrà acconsentire all’espatrio.
Nel caso in cui un genitore sia deceduto o dichiarato decaduto dalla potestà genitoriale, basterà il consenso del solo genitore presente.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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