lentepubblica


Come proteggere la tua startup dagli imitatori

lentepubblica.it • 30 Novembre 2021

proteggere-startup-dagli-imitatoriIl valore di un’idea è strettamente collegato alla sua unicità. Moltissime startup riescono a raggiungere il successo proprio grazie alla loro originalità e alla qualità con la quale realizzano il loro progetto. Spesso però non è facile difendere la paternità di un’idea, non è raro sentire storie di geniali imprenditori che perdono grandi possibilità a causa di imitatori che offrono prezzi ribassati.


Chiunque sta pensando di aprire una startup per dare vita alla propria idea originale deve fare i conti con questo aspetto e trovare il modo migliore per difendere il valore del proprio prodotto. In questo articolo troverai alcuni consigli per proteggere una startup, soprattutto all’inizio della sua evoluzione.

Il nome e la base del branding

Il nome di una startup è uno dei punti fondamentali che può definire il successo di un’attività. Grazie all’utilizzo di software come un generatore nomi aziende si possono avere centinaia di spunti e idee da cui partire per trovare il nome giusto.

A partire da una parola chiave si otterranno diversi suggerimenti per dare il nome che attiri i giusti clienti potenziali, senza ignorare l’aspetto dei competitors e assicurandosi anche un dominio e una presenza social originali. Un nome efficace può trasmettere il fulcro del servizio o del prodotto e impostare anche il tono che si vuole dare all’azienda. Creare un marchio registrato può essere un buon modo per proteggere il proprio nome in modo che non sia copiato da aziende simili.

Accordi di non divulgazione

Nella fase iniziale della nascita di una startup è necessario passare attraverso diversi difficili stati. Dopo essere sopravvissuti alla burocrazia, bisognerà collaborare con molti professionisti, per gettare le fondamenta di ogni aspetto del proprio business.

Durante questo processo potrebbe capitare di incontrare persone malintenzionate che prendono spunto dalle tue idee per creare altri business o per integrare in altri progetti. Per evitare che questo avvenga si possono stipulare degli accordi di non divulgazione. Questo documento può essere utilizzato in casi critici per rivalersi a livello legale con l’eventuale ladro di idee.

Considerare un brevetto

Non per tutte le startup è possibile, ma brevettare un prodotto o un servizio è un’ottimo modo per evitare che questo venga copiato. La procedura non è sicuramente semplice, e richiede un investimento di tempo e denaro, ma potrebbe proteggere l’azienda da future problematiche e perdite dovute ad una concorrenza sleale.

L’Ufficio italiano brevetti e marchi gestisce tutte le richieste e valuta quali brevetti concedere a seconda delle casistiche. La burocrazia può essere lunga e costosa ma alla fine il brevetto garantisce l’esclusiva su realizzazione e vendita del prodotto. Ciò significa che nessun altra azienda potrà copiare o vendere tale prodotto, a meno che non si conceda un permesso specifico.

L’importanza della documentazione

Avere un archivio con tutta la storia della startup dall’ideazione fino alla realizzazione può aiutare molto. Questo può includere semplici documenti con appunti e anche registrazioni di riunioni con altri collaboratori. Nel momento di un’eventuale processo nel caso in cui l’idea sia copiata, si potrà più facilmente dimostrare la paternità dell’idea, e ottenere giustizia in merito.

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments