Tom Tom Traffic Index 2014: Palermo e Roma tra le dieci città più trafficate al mondo

lentepubblica.it • 6 Giugno 2014

Tom Tom Traffic Index 2014: Palermo e Roma tra le dieci città più trafficate al mondo.

Automobilisti stressati a Roma e Palermo?
Ecco perché.
TomTom ha rilasciato la sua annuale classifica TomTom Traffic Index, riconosciuta da anni come il barometro più accurato al mondo sulla congestione del traffico di 186 città in 6 continenti.
Il rapporto dell’azienda produttrice di navigatori satellitari mette a confronto i tempi di viaggio durante le ore non-congestionate (free flow), con i tempi di percorrenza nelle ore di punta, svelando un dato inquietante: i pendolari di tutto il mondo spendono in media 8 giorni lavorativi all’anno bloccati nel traffico.
Nella classifica europea, l’Italia fa una disonorevole doppietta: Palermo e Roma fanno parte delle 10 città più trafficate del Vecchio Continente, mentre a livello mondiale si fanno ancora notare nella classifica dei posti peggiori del mondo in cui usare l’auto.

Ecco la top 10 delle città più trafficate d’Europa.

1 – Mosca, 128 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 74%;

2 – Istanbul, 120 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 62%;

3 – Palermo, 87 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 39%;

4 – Varsavia, 92 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 39%;

5 – Roma, 92 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 37%;

6 – Dublino, 96 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 35%;

7 – Marsiglia, 82 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 35%;

8 – Parigi, 86 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 34%;

9 – Londra, 86 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 34%;

10 – Atene, 76 ore di coda l’anno, indice di congestionamento del 34%.

In dettaglio, emerge anche l’andamento del traffico all’ora di punta nelle città italiane. Roma registra il picco del traffico mattutino con tempi di percorrenza che aumentano anche dell’71%, seguita da Milano, (+62%). Palermo registra un incremento del 60%, segue Napoli (+43%) e Genova (+37).

FONTE: www.diregiovani.it