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Domande rottamazione-quater 2023, scadenza vicina per le zone alluvionate

lentepubblica.it • 13 Settembre 2023

domande-rottamazione-quater-2023-scadenza-zone-alluvionateIl “decreto Alluvioni” aveva introdotto una proroga per le domande di rottamazione-quater 2023 per i contribuenti residenti nelle zone alluvionate lo scorso maggio: ma adesso la scadenza è vicina.


Si ricorda che possono usufruire della proroga della definizione agevolata e della sospensione dei pagamenti delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti i residenti delle zone alluvionate riconosciute dall’allegato 1 del “decreto Alluvioni”: le province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, alcuni Comuni di Pesaro e Urbino, alcuni Comuni della Città Metropolitana di Firenze.

Vediamo qui di seguito quali sono le nuove scadenze.

Domande rottamazione-quater 2023, scadenza vicina per le zone alluvionate

Tutti i termini e le scadenze della rottamazione-quater (Definizione agevolata) sono stati prorogati di 3 mesi. Pertanto, tutti coloro che sono residenti nelle zone alluvionate, possono presentare la domanda di adesione alla definizione agevolata entro il 30 settembre 2023.

Di conseguenza, l’Agenzia delle Entrate Riscossione comunicherà le somme dovute entro il 31 dicembre 2023.

Si tratta pertanto di una scadenza ormai prossima, quindi bisogna affrettarsi per poter beneficiare dell’agevolazione.

Cosa prevede la definizione agevolata?

La disposizione prevede la facoltà, per il contribuente, di estinguere i debiti iscritti a ruolo senza corrispondere le somme affidate all’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora nonché il cd. aggio.

Sono da considerare nell’importo dovuto le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica.

Come fare domanda?

I cittadini hanno a disposizione due modalità alternative per presentare la domanda di adesione:

  • On-line in area riservata

Occorre compilare il form e selezionare le cartelle/avvisi che si intende inserire nella domanda di adesione direttamente dall’area riservata con le credenziali SPID, CIE e Carta Nazionale dei Servizi.

Da qui si accede all’area riservata

  • On-line in area pubblica

Occorre compilare il form allegando la documentazione di riconoscimento, inclusa la dichiarazione sostitutiva di certificazione. Serve specificare l’indirizzo e-mail per avere la ricevuta della domanda di adesione (R-DA-2023).

Da qui si accede al servizio in area pubblica

Dopo aver presentato la domanda

Chi hai presentato la domanda in area riservata, riceverà una e-mail di presa in carico con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione (R-DA-2023).

Invece coloro che hanno presentato la domanda in area pubblica:

  • Riceveranno una prima e-mail all’indirizzo che hai indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata.
  • Dopo la convalida della richiesta, una seconda e-mail indicherà la presa in carico, con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti.
  • Infine, se la documentazione allegata è corretta, verrà inviata una terza e-mail con il link per scaricare, entro i successivi 5 giorni (120 ore dal ricevimento del link), la ricevuta di presentazione della domanda di adesione (R-DA-2023). Decorso tale termine, non sarà più possibile effettuare il download.

 

 

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
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